Dal dolce scorrere della puntina sul solco del vinile, al suono digitale del CD, la musica vive di icone. La banana dei Velvet Underground, la faccia oscura della luna dei Pink Floyd, e tante altre immagini rimangono impresse nella mente di collezionisti e appassionati. Proprio a questi ultimi deve il suo successo DiscoDays. La 18^ edizione della fiera dedicata alla Musica e al Vinile torna a Napoli al Palapartenope.
Sabato 22 e Domenica 23 Aprile, in un universo di CD, Vinili e memorabilia, DiscoDays apre le porte alle novità. Iuppiter eventi annuncia i primi incontri, che andranno a costituire un programma ricco e variegato.
“Un sogno che si avvera!”. Così DiscoDays commenta “Vinilici“, film di produzione italiana, realizzato dai più appassionati collezionisti. I più grandi protagonisti del disco nero tracceranno insieme il solco che va dalla fantastica invenzione agli anni d’oro del vinile. Il viaggio nella storia sarà accompagnato da piccoli eroi, titolari di negozi indipendenti, che contribuiscono a mantenere in vita la tradizione.
“Nel corso degli anni la Passione per il Vinile è cresciuta sempre di più, allargando la nostra community anche a tantissimi giovani!” Parole di entusiasmo quelle degli organizzatori. Divenuto ormai prodotto di culto, che non presuppone più il possesso di un giradischi, il vinile sarà l’indiscusso protagonista. Semplicistico pensare ad un crollo improvviso della sua produzione con l’avvento dei più pratici CD e mp3. Il vinile è più vivo che mai. Compito di DiscoDays è perpetuare la singolare esperienza sensoriale che può scaturirne.
“Una Vita fra i Solchi” sarà anche quella di Andy Simoniello, accompagnata da aneddoti riguardanti i più influenti vinili della storia della musica. Lo spettacolo a cura dello speaker radiofonico punterà sulla forte influenza del vinile sui ricordi e sulla vita di ogni appassionato.
Con “I vestiti della Musica“, spazio alle copertine di Paolo Mazzucchelli. Da elemento commerciale a icona artistica dell’espressione degli artisti, le copertine collezionate dall’appassionato compositore verranno esposte, in alcuni casi, anche al tatto del pubblico. Ad accompagnarle sarà un’adeguata colonna sonora.
Non poteva mancare all’appello, COMICON che esporrà una selezione di tavole tratte da CASH – I see a Darkness di Reinhard Kleist. Il geniale fumettista europeo presenterà la vita di Johnny Cash, un artista tra più controversi del ventesimo secolo.
Il primo Showcase annunciato, sarà quello del compositore Lino Cannavacciulo. Insight è l’album minimal dell’artista neoclassico che, per l’occasione, si dedicherà alla sperimentazione. Il progetto di Cannavacciuolo, infatti, sintetizzerà insieme lo stile classico e i suoni contemporanei.
Corrado Imbriani