Il Napoli viene sconfitto ad Empoli con largo punteggio, 4-2, con reti di Maccarone e Saponara e due autoreti azzurre di Britos e Albiol, non basta una doppietta di Hamsik a risollevare le sorti di un incontro in cui la squadra azzurra non è riuscita ad esprimere il gioco spumeggiante delle ultime gare, facendosi sorprendere dalla aggressività e buona vena dei toscani.
Ancora una volta illusi e puntualmente delusi da un Napoli bipolare, capace di cambiare con repentina evoluzione pelle, faccia e identità, da Principi azzurri a esercito di ranocchie saltellanti, da bella a bestia, insomma da seta a lana.
Qual’è il vero Napoli : quello di Wolfsburg o quello di Bilbao? Quello che ha battuto la Roma al S.Paolo o quello che perde gare come Palermo, Torino, Verona? Quello del 4-2 alla Samp o quello del 2-4 di ieri?
Una discontinuità nei risultati, nell’approccio e nella gestione della gara, nel gioco, che accompagna la squadra di Benitez dall’inizio della stagione e che non rassicura in questa fase finale di stagione, quando tutto sembrava evolversi, invece, verso un trionfale epilogo, dopo un anno tribolato.
Le distnza dalle romane e dall’obiettivo Champions si allungano a 5 giornate dal termine (6 punti dalla Lazio e 5 dalla Roma) e si abbassano notevolmente le possibilità di accedere alla Coppa che conta attraverso il Campionato, anche se non tutto è perduto.
TABELLINO e GARA
Empoli (4-3-1-2): Sepe; Laurini (dal 79′ Mario Rui), Rugani, Tonelli, Hysaj; Vecino, Valdifiori, Croce; Saponara (dal 63′ Zielinski); Maccarone, Pucciarelli (dal 81′ Verdi). A disp.: Pugliesi, Bassi, Somma, Barba, Piu, Signorelli, Diousse, Brillante, Mchedlidze, Tavano. All.: Sarri
Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Britos, Koulibaly, Ghoulam (dal 52′ Albiol); Inler (dal 72′ Gabbiadini), Gargano; Callejon, Hamsik, Mertens (dal 60′ Insigne); Higuain. A disp.: Rafael, Colombo, Mesto, Albiol, Henrique, Luperto, David Lopez, Jorginho, Duvàn. All.: Benitez
Arbitro: Massa di Imperia
Marcatori: 8’ Maccarone (E), 43’ AUT. Britos (E), 45’ Saponara (E), 65′ AUT Laurini (N), 82’ AUT Albiol (E) 91′ Hamsik (N).
Inizio tremendo, con il Napoli insicuro nei due centrali difensivi in troppe occasioni, con la linea difensiva poco supportata dalla copertura dei centrocampisti, soprattutto grazie all’Empoli, alla sua aggressività e al suo schema tattico, con uno a volte due uomini in più in mezzo al campo.