Qualche mese fa il Cardarelli è stato totalmente travolto da un’emergenza che non vedeva via d’uscita. Troppi malati per pochi posti. La situazione era diventata insostenibile tanto da posizionare le barelle nei corridoi.
E’ da giorni che il Governatore della Campania ha avviato controlli a tappetto sulla gestione della sanità. Per far fronte al problema ha annunciato l’apertura di un nuovo pronto soccorso al Cto. Ecco quanto ha dichiarato a riguardo : ”I traumatizzati possono andare anche in condizioni di migliore assistenza in un Cto, credo che un 20-30% di accesso che abbiamo qui potrebbe essere destinato in maniera adeguata lì. Voglio dire ai cittadini che non troveranno De Luca come primario, ma troveranno una struttura di assoluta eccellenza di qualità.”
De Luca ha mantenuto le promesse. Ha chiesto due mesi di tempo per far sparire le barelle nei corridoi e in due mesi esatti tutto è tornato alla normalità. Di tutta questa vicenda, una nota di merito va fatta ai medici e al primario del pronto soccorso che sono riusciti a gestire una situazione che stava diventando degradante da tutti i punti di vista. Questo denota che nonostante le strutture mancano, il personale ha ottime competenze oltre che per la materia, anche e soprattutto per la la gestione organizzativa.
I requisiti il territorio li possiede tutti e per questo, come più volte ha sottolineato De Luca, la Campania può diventare prima nell’ambito sanitario in Italia. Il Governatore ha terminato la sua visita all’ospedale sostenendo: ‘‘Il Cardarelli è il simbolo della sanità campana. Da oggi vogliamo che diventi il simbolo di una sanità di assoluta eccellenza.”
Maria Baldares