Dopo la pausa invernale, il massimo campionato olandese si prepara ad un ritorno sui campi da gioco quantomai atteso:
Il PSV Eindhoven ha guadagnato nelle ultime giornate il primo posto in Eredivisie, superando l’Ajax di cinque lunghezze, aiutato da Gastón Pereiro e dai numerosi talenti che sono presenti nella rosa allenata da Philip Cocu.
Gastón Pereiro è un giovane uruguaiano classe 1995, arrivato al suo terzo anno con la maglia a strisce bianco-rosse di Eindhoven. Il trequartista nativo di Montevideo comincia la sua carriera agonistica nel Club Nacional, squadra che milita nella Primera División dell’Uruguay. Velocità innata e buono spunto negli inserimenti hanno concesso al giovane Pereiro di divenire pian piano un vero e proprio jolly per i propri allenatori, che sono riusciti ad adattarlo a ricoprire diversi ruoli dello scacchiere offensivo. Ala destra naturale, riesce ad essere incisivo sia sull’opposta corsia quanto giocando in mezzo alle linee di centrocampo, rendendo difficile il possesso palla avversario e non dando punti di riferimento.
Alla sua prima esperienza agonistica, il giovane uruguagio giocherà 15 partite con 5 goal e 5 assist, mettendo a referto anche 6 presenze in Coppa Libertadores. Nella stagione 2014/2015, il Club Nacional si incoronerà campione d’Uruguay, impiegando il talento di Montevideo con più frequenza ed adattando le sue caratteristiche con il gioco veloce e spensierato tipico del Sud-America. Gastón Pereiro metterà a segno 4 gol e 2 assist, giocando quasi 14 partite in campionato e 3 in Coppa.
L’anno successivo, gli attenti addetti ai lavori del PSV Eindhoven lo portano nelle terre d’Olanda per una cifra che si aggira intorno ai 7 milioni di euro. L’Eredivisie è un campionato difficile, molto tecnico ma che lascia spazio a giovani giocatori di potersi esprimere al meglio delle loro possibilità, senza cercare di sovraccaricarli con preoccupazioni inutili.
Al suo primo anno con la maglia della squadra del PSV Eindhoven, Gastón Pereiro verrà messo in campo in quasi tutti i match giocati dalla squadra a strisce bianco-rosse: 39 partite, mettendo a segno 14 gol e 3 assist. Quantità e qualità per il giovane fenomeno uruguaiano, che la stagione successiva, non senza qualche critica, doppierà le sue statistiche giocando 38 partite con 11 gol e 4 assist. Da notare l’aumento significativo dei cartellini gialli accumulati, appunto che riesce a far notare con più chiarezza come l’atteggiamento tattico e caratteriale di Gastón Pereiro sia cambiato dai suoi trascorsi in Uruguay.
Quest’anno, dopo una partenza a rilento del PSV Eindhoven, ora la squadra di Philip Cocu si trova in cima all’Eredivisie, distanziando i rivali dell’Ajax di ben cinque punti. Le prestazioni del giovane Gastón Pereiro non sono passate inosservate e adesso devono servire per difendere il primo posto in classifica. Per il momento, il talento di Montevideo ha giocato 17 partite mettendo a a segno 5 gol e 2 assist; e con la ripresa dell’Eredivisie ci possiamo aspettare che questi numeri non facciano altro che salire.
Niccolò Inturrisi