Domani, nella prestigiosa cornice di Palazzo Venezia, prenderà avvio la rassegna artistica “L’Anima di Napoli”, un’esposizione dal carattere decisamente partenopeo, volta ad esibire l’autenticità della creatività locale nella rinomata Galleria dell’edificio storico napoletano.
La rassegna, promossa dall’Associazione culturale Anima di Napoli ed allestita dall’architetto Tullio Poerio, vede la partecipazione di ben nove artisti, le cui opere sono state accuratamente selezionate da una giuria di esperti in pittura, scultura, fotografia ed artigianato. Proprio all‘artiginato sarà dedicata una particolare attenzione: si tratta di un settore spesso trascurato, ma che in verità potrebbe costituire un’ingente risorsa economica per l’intero territorio campano e, contemporaneamente, tramutarsi in un resistente baluardo di usanze e tradizioni risalenti a tempi assai remoti. Ne è assolutamente convinta anche la presidente dell’Anima di Napoli, nonchè organizzatrice dell’evento, Claudia Francesca Esposito la quale, tramite l’iniziativa in atto, vorrebbe fomentare l’avvicinamento dei giovani all’originalità delle composizioni artigianali e condurli alla riscoperta di mestieri che sebbene diano profitti e soddisfazioni, appaiono accontonati nel dimenticatoio generale.
“Credo che Napoli sia una città dalle mille risorse e che sia fucina di artisti validi e capaci. Questi ultimi potrebbero e dovrebbero vivere della loro arte e della loro immensa creatività. Ultimamente la situazione non è delle migliori: il lato più bello dell’Anima di Napoli, quello artistico, è stato oscurato da un alone di incertezza economica e sociale che purtroppo conduce i più ad una profonda perdita di consapevolezza. Non ci si rende conto che proprio l’arte, così come l’artiginato, se adeguatamente valorizzata, potrebbe essere fonte di sostentamento per l’intera area partenopea.”
È questo quanto dichiarato dalla stessa organizzatrice che spera di poter dare giusto risalto alle creazioni di coloro che hanno deciso di fornire il loro contribuito alla realizzazione della rassegna. Ad esporre vi saranno, oltre a pittori e fotografi, orafi, incisori del legno e perfino i membri di un’associazione che si occupa di delicate incisioni su vetro. L’esposizione potrà essere ammirata dai visitatori fino a mercoledì dieci febbraio.
L’evento darà dunque, la possibilità ai partecipanti di sfoggiare abilità pratiche e moti dell’essere; al contempo, offrirà al pubblico l’occasione di cogliere la bellezza delle creazioni esposte e di penetrare l’essenza della città che l’accoglie: l’Anima di Napoli, per l’appunto.
Anna Gilda Scafaro