Il costo del biglietto per i pendolari, dal 1 gennaio 2017 aumenterà del 10 per cento.
Saranno esclusi dall’aumento coloro i quali sottoscriveranno un abbonamento e tutti gli studenti fino ai 26 anni. Per questi ultimi, infatti, la Regione Campania ha disposto che il trasporto pubblico sia totalmente gratuito. Questo, grazie ad uno stanziamento di 15,6 milioni voluto dalla giunta De Luca, che ha sbloccato altri 14 milioni per coprire le spese delle borse di studio agli universitari.
Intanto nella giornata di ieri, il Governatore, Vincenzo De Luca è tornato ad attaccare il suo predecessore: «La Giunta che mi ha preceduto mi ha lasciato in eredità un debito di oltre 140 milioni che ora dobbiamo rateizzare e questo ci impedisce di stipulare un nuovo contratto con Trenitalia». Lo quanto ha affermato il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca riferendosi a l’ex Governatore, Stefano Caldoro.
L’ex sindaco di Salerno poi, non nasconde la soddisfazione per la ”svolta” circa gli abbonamenti gratis per gli studenti: «Dopo aver garantito agli studenti la copertura del 100% delle borse di studio, manteniamo anche la promessa del trasporto gratuito». De Luca ha sottolineato che “siamo partiti nonostante ci siano ancora nodi da sciogliere, non potevamo aspettare di chiarire tutto e abbiamo fatto prevalere la forza della decisione politica.
Non sono mancate parole di sostegno per i lavoratori del Consorzio Unico: «Vi verrò a trovare, vale per tutti la necessità di un alto rendimento sul lavoro, ma mi pare che si stia creando un clima di entusiasmo». Le iscrizioni degli studenti sul sito di Unico Campania, ha sottolineato il presidente della commissione trasporti del consiglio regionale Luca Cascone, «servirà anche a creare una banca dati – ha detto- per capire effettivamente i flussi degli studenti in Campania e organizzare al meglio il servizio».
Altra novità prevista è l’anticipo, per le donne, a 62 anni di età per la richiesta di sconto.
Pasquale De Laurentis
p.delaurentis@liberopensiero.eu