A seguito delle primarie del PD in Campania, che hanno visto prevalere nettamente De Luca su Cozzolino e Di Lello, stanno andando a delinearsi nuovi scenari in vista delle votazioni finali del prossimo Maggio. Un ‘’Patto per la Campania’’ è la nuova idea del centrodestra per sostenere il candidato del Partito Democratico in sede elettorale. A fare da promotore, o sponsor che dir si voglia, di questa alleanza è Vincenzo D’Anna, vicepresidente del gruppo Grandi Autonomie e Libertà. A nulla è servito il richiamo dell’ex ministro dell’istruzione durante il governo Berlusconi IV, Mariastella Gelmini, nei confronti di D’Anna per convincerlo a ritirare questo accordo. La Gelmini avrebbe infatti cercato di convincerlo a ‘’smentire le notizie riguardanti una presunta alleanza della lista ‘Patto per la Campania’ con il candidato governatore del Pd Vincenzo De Luca ritenendo grave ogni forma di dissenso nei confronti del presidente Stefano Caldoro che, a suo dire, avrebbe ben amministrato la Regione Campania’’.
Pronta la risposta del parlamentare di GAL: “Solo ora Maria Stella Gelmini scopre il caos di FI in Campania. Ho più volte sollecitato una qualche forma di condivisione per l’indicazione del candidato presidente e per la composizione delle liste di Forza Italia ed anche in questo caso ogni mia richiesta è stata ignorata”.
Parole al veleno anche quelle di Mara Carfagna, attualmente portavoce del gruppo Popolo Della Libertà- Berlusconi Presidente alla camera dei deputati, nei confronti di Vincenzo De Luca, condannando il sindaco di Salerno di ‘’populismo e approssimazione amministrativa’’. Queste le parole della Carfagna nei confronti del candidato PD: ‘’I voti della Destra di Storace e quelli di Vincenzo D’Anna non creano alcun imbarazzo a Vincenzo De Luca? Evidentemente no. Allargare il perimetro elettorale in questo modo significa abdicare ai valori, alle idee e cercare la vittoria a tutti i costi e qualsiasi prezzo”.
Secondo l’ex ministro delle pari opportunità tale gesto di De Luca sarebbe da ‘’politico politicante’’ e andrebbe a deteriorare l’ambiente politico campano. La Carfagna chiude la sua nota sostenendo: “Questo tipo di politica e di amministrazione non può e non deve mettere piede in Regione Campania. Adesso – prosegue la deputata azzurra in tema di alleanze – è necessario aprire una riflessione con le forze di governo della Campania e con quanti non hanno voglia di consegnarsi a una sinistra che aveva portato la nostra regione in fondo a tutte le classifiche. Sono convinta – conclude ribadendo il suo pieno appoggio al presidente uscente – che Caldoro saprà rilanciare e rinnovare l’intesa con il mondo moderato. Un’intesa che possa costituire la base per viaggiare spediti verso traguardi più importanti di quelli già raggiunti’’.
Non si fa attendere però la risposta di Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra che prende le difese di De Luca in questa diatriba. ‘’Posto che ci sarà un solo voto de La Destra a De Luca, l’on. Carfagna può spiegare a ciascuno di noi come si permette di chiedere al candidato del Pd se i nostri voti gli procurano imbarazzo? Non aiuta Caldoro…”.
Intanto anche sui social traspare l’astio nei confronti del sindaco di Salerno da parte, soprattutto, dei deputati del 5 stelle che accusano il Partito Democratico di non aver trovato nessun candidato ‘’onesto e non pregiudicato’’ come scrive Michele Dell’Orco dal suo account Twitter.
Gli intrecci tra centrosinistra e centrodestra sono sempre più fitti, ma allo stesso tempo sempre più controversi e per De Luca, in attesa della sentenza della Corte Costituzionale relativamente all’accusa di abuso d’ufficio, la strada verso la presidenza della Regione Campania si fa sempre più tortuosa.
Vincenzo Marotta
fonti: salernonotizie.it, lostrillone.tv