Così Valeria Valente, in corsa per la candidatura come Sindaco di Napoli per il Pd, invita l’ex Sindaco Antonio Bassolino (nonché suo ex mentore) a collaborare: <<Con Bassolino riusciremo a trovare una sintesi – continua – Sono convinta che Bassolino continuerà ad avere a cuore l’interesse di Napoli e confido quindi che preferisce avere me alla guida della città, rispetto a De Magistris, Brambilla o Lettieri>>.
La dichiarazione della candidata Valeria Valente ha scaturito la reazione di Riccardo Marone, fedelissimo dell’ex sindaco e suo vice: <<Tra Bassolino e una bassoliniana preferisco l’originale>>. Interviene anche sulla sua pagina Social di Facebook : << Cara Valeria, sai che ti voglio bene ti scrivo non per discutere delle tue scelte, che non ho condiviso, ma questo è normale. Ma non riesco a comprendere il tuo linguaggio nelle dichiarazioni che riguardano Antonio Bassolino, parlando di lui come se fosse un tuo pari o un tuo coetaneo. È stato il tuo maestro politico e anche se a un certo punto le strade si sono divaricate, devi continuare a conservare quel rispetto che si deve a chi ci ha insegnato a fare i primi passi in qualsiasi mestiere >>.
Valeria Valente, in occasione della giornata di un tour a Napoli con i trasporti pubblici non perde occasione per parlare della politica amministrativa dell’attuale Sindaco di Napoli Luigi De Magistris: <<Qui dopo mezz’ora di attesa del bus 151 ho dovuto prendere un taxi: abbiamo verificato il fallimento del sistema dei trasporti pubblici a Napoli. D’altra parte, negli ultimi cinque anni, gli utenti dei mezzi pubblici sono diminuiti del 40%, del 60% solo quelli degli autobus. – aggiunge la candidata – Nel ‘97 gli autobus erano 800, ora sono circa 300 con un’età di 17 anni >>.
Ecco che presenta alcuni dei provvedimenti che assicura prenderà nell’ eventuale ammissione all’ amministrazione della Città: con massima priorità completare la stazione metrò di Scampia, acquistare 100 autobus e 10 treni con i fondi europei, “puntare sull’integrazione a livello di città metropolitana del trasporto pubblico” rilanciando il biglietto unico e, infine, realizzare la nuova funivia dei musei che collega il museo Nazionale e Capodimonte.
Simona Pitropaolo