Napoli. Baby gang in azione nel pieno centro. Sabato sera, un ragazzo ucraino di 15 anni è stato selvaggiamente e crudelmente aggredito dalla gang in via Foria.
Il ragazzo, solo, è stato preso di mira da una baby gang, composta da numerosi ragazzi che lo hanno picchiato selvaggiamente anche su incitamento, come dicono alcuni testimoni, di alcune ragazze. I baby criminali sono scappati all’arrivo della Polizia Municipale che ha prestato i primi soccorsi al malcapitato. Dopo diverse ore è stato possibile contattare la madre, unico familiare del ragazzo aggredito presente in Italia. Al momento le forze dell’ordine indagano sull’accaduto e, attraverso le prime ricostruzioni, è stato possibile accertare che gli autori della terribile aggressione non sono nuovi ad azioni del genere. Sembrerebbero infatti già noti anche per episodi di danneggiamento. Al momento l’aggressione pare essere avvenuta per futili quanto inesistenti motivi.
Ultimamente in città si è verificata una recrudescenza degli atti criminosi soprattutto da parte di minori. Praticamente l’intera città sembra essere messa sotto scacco da questi baby criminali contro cui pare impossibile agire. Ricordiamo anche alcuni episodi accaduti alcuni giorni fa nelle zone di Chiaia e della Riviera. Anche questi ultimi casi riguardano episodi di aggressione.
Altro episodio che fa riflettere, ripreso anche da alcune telecamere e fatto circolare in rete, è il viavai di scooter all’interno della storica galleria Umberto, con tanto di partita di calcio.
Purtroppo è evidente la mancanza di controllo del territorio che continua a perdurare anche dopo l’ultimo grave episodio avvenuto nel quartiere Sanità. Ci si chiede anche perché, in quelle ore, era possibile osservare un notevole dispiego di uomini e mezzi sul lungomare, mentre grandi aree della città sono lasciate completamente abbandonate e, per questo, facile bersaglio delle baby gang e non solo.
Salvatore Annona