Vince Valentino Rossi il gran premio di Montmelò in Catalunya e lo fa nel ricordo di Luis Salom, il motociclista ventiquattrenne del SAG team deceduto sabato scorso in seguito ad un incidente nelle qualifiche. Le due Honda completano il podio con Marquez 2°(dopo una epic battle col Dottore) e Pedrosa 3°. Iannone stende Lorenzo che a questo punto resta a zero punti.
LA GARA – Non è facile partire quinti e arrivare primi. Non è facile farlo in casa dei tuoi avversari. Non sarebbe facile per nessun pilota umano. Ma qui non si parla di semplici uomini, si parla di un campione eccezionale che, partendo dietro a Lorenzo e Marquez li supera un po’ con fortuna e un po’ esercitando il suo immenso talento. Vale parte quinto.Sfrutta la scia di una strepitosa partenza di Pedrosa e salta come birilli tutti i suoi avversari ma è chiuso dalle Ducati e da Vinales. Due sorpassi ed è lì terzo a pochi decimi da Marquez e Lorenzo. Dopo qualche giro Rossi passa Marquez. Lorenzo inizia a riscontrare difficoltà di tipo tecnico perde terreno ed è superato dal Dottore prima, con un agonistica quanto pulita manovra, e da Marquez poi. Ci pensa Iannone a raggiungerlo e a buttarlo fuori con un tamponamento clamoroso. Marc riprende Vale e tra i due scoppia un duello che fa tornare alla memoria le emozionanti gare della passata stagione. Questa volta però non c’è agonismo, non ci sono spintoni o presunti sorpassi scorretti, c’è solo tanto sport allo stato, che, tagliato il traguardo, si concretizza in una bellissima stretta di mano tra lo spagnolo e l’italiano. Terzo arriverà Pedrosa. Dovizioso arriva settimo rispettivamente dietro Cal Crutchlow (6°) Pol Espargarò (5°) e Vinales (4°).
VALENTINO ROSSI – L’ultima volta che vinse dalle parti di Barcellona nel 2009 vinse un mondiale, a seguito di uno spettacolare scontro con Lorenzo. Rossi corre, combatte, perché lo sappiamo nelle sue 114 vittorie in carriera non ci sono mai state vittorie semplici e scontate. Rossi si piazza male, parte male, ma alla fine contro tutto e tutti riesce a spuntarla. Di grande impatto sono i due bellissimi gesti sportivi del Dottore: Dedica la sua vittoria a Salom e fa pace con Marquez. E’ stato proprio quanto successo a Salom a placare l’ira del dottore contro colui che a dire di molti gli ha fatto perdere un mondiale: “Ci pensavo stanotte, credo che sia la cosa giusta da fare perché dobbiamo correre tutti tranquilli e concentrati. Il duello è stato molto bello. Alla fine ho avuto paura che mi battesse, ma in alcuni punti ero più veloce e sono riuscito a guidare bene”. La vittoria di Rossi ha riaperto la corsa al titolo. Lotta a tre dunque con Marquez primo (125pt) che supera Lorenzo (115pti) seguito proprio dal 46 a (103pti).
MARC MARQUEZ – Perde di nuovo in extremis dopo una corsa stratosferica, tornando, però, nel cuore dei tifosi italiani dopo la bellissima stretta di mano con Rossi. Anche lui come il pilota Yamaha dedica il suo ottimo secondo posto e la sua bellissima gara a Luis Salom: “Abbiamo fatto una gara bellissima, con temperature più alte è stato faticoso ma abbiamo lottato fino alla fine, abbiamo fatto una bella gara per Luis Slom[…]Rossi era vicino a me l’ho guardato ma non sapevo le sue intenzioni. Alla fine i nostri sguardi si sono incrociati e e ci siamo stretti la mano. Credo sia importante per il motociclismo”.
LA FELICITA’ DI DANI – Torna sul podio Pedrosa (l’ultima volta a Valencia della scorsa stagione), soddisfatto per il suo ottimo week end : ” Sono contento di essere sul podio, è tutto più facile quando si parte davanti[…]In avvio ho perso un po’ di tempo alla prima curva.Dietro i piloti erano molto aggressivi, ma secondo me si doveva guidare in modo più pulito per preservare le gomme[…] Il duello con Vinales mi ha rallentato. Quando sono riuscito a sorpassarlo il ritmo era molto simile al loro, poi la gomma posteriore è calata e ho solo cercato di arrivare alla fine della gara”
LORENZO E IANNONE – E’ un Lorenzo visibilmente arrabbiato e deluso in seguito all’incidente con Iannone. Lo squalo non perdona chi gli ha fatto perdere punti preziosi , visti anche i problemi tecnici e la lentezza della sua moto in questa gara: “La cosa che mi dà più fastidio è che Andrea non è nemmeno venuto a chiedermi scusa, la cosa mi fa arrabbiare. è stato importante aver subito solo un colpo e non aver rimediato alcun infortunio all’anca o alla clavicola[…] Iannone ha sempre questo comportamento, non è mai colpa sua, è sempre sfortuna o colpa di altri piloti. Avete visto tutti quello che è successo. Non ha avuto il coraggio o la coscienza di dire che aveva sbagliato e chiedermi scusa ed era il minimo che potesse fare. La penalità che gli hanno inflitto è troppo piccola Nel calcio alla seconda che combini ti buttano fuori, qui prima dell’espulsione devi commettere 4 scorrettezze. Il problema è che lui non impara dai suoi errori ”. Iannone dispiaciuto e mortificato risponde “Mi dispiace molto per quanto è accaduto con Lorenzo perché stavo facendo una bella gara con il poco grip che avevo. Stavo guidando bene e riuscivo a spingere forte, senza fare errori, tanto che stavo andando a prendere Jorge. Per quanto riguarda l’incidente, voglio solo dire che non ho potuto fare niente per evitarlo, io ho frenato nello stesso punto di tutti i giri precedenti ma lui era molto lento in quel momento e purtroppo l’ho toccato e siamo caduti entrambi.”
Fonte immagine in evidenza:it.eurosport.com
Giovanni Ruoppo