Prima di divinizzare l’estero conosci davvero la tua città?

Questo è il motto con cui gli attivisti dell’associazione Sii turista della tua città hanno accolto coloro che domenica 5 ottobre sono accorsi a visitare l’Archivio storico di Napoli. All’evento, che rientra nella manifestazione nazionale Domeniche di carta, hanno aderito tutti gli archivi statali aprendo gratuitamente le porte al pubblico. Ma il valore aggiunto apportato dai giovani attivisti alla diffusione di questa speciale occasione, tramite la loro pagina facebook, è innegabile: quasi cento persone si sono raccolte intorno al vessillo issato dagli associati per farsi riconoscere da chi, nei giorni scorsi, aveva comunicato la propria presenza con un messaggio privato.

Ai napoletani si sono così aperte le porte di un meraviglioso scrigno di tesori qual è l’Archivio Storico di Napoli, nelle cui sale è accuratamente raccolto il patrimonio documentario del capoluogo partenopeo, fondamentale per ricostruire la storia della città. Il documento più antico, una lastra di marmo che riporta la trascrizione di un atto notarile in volgare latino, risale addirittura all’VII secolo. Purtroppo una gran parte dei documenti è andata distrutta durante la seconda guerra mondiale. La sorte beffarda volle che i tedeschi, in ritirata dopo l’armistizio, appiccassero il fuoco proprio ai documenti tratti in salvo dall’allora direttore responsabile Riccardo Filangieri di Candida. La ricostruzione del dato documentale fu affidato ad un gruppo di studiosi, che si impegnarono nel recupero di trascrizioni condotte da archivisti napoletano, di copie legali di documenti e di manoscritti di eruditi antichi.

turista

Contribuire alla scoperta di Napoli da parte dei napoletani stessi è proprio lo scopo dell’associazione, impegnata da più di due anni nella promozione e nella organizzazioni di attività del genere. A questa, infatti, ne seguiranno altre nelle prossime settimane. L’11 ottobre, in occasione della Notte bianca al Vomero, gli attivisti terranno un infopoint per i visitatori. Per il giorno seguente, invece, è prevista un’escursione sul Vesuvio che si concluderà al tramonto. Il 1 novembre, ancora, organizzeranno un flash mob ai Decumani e il 23 novembre, infine, una visita al Cimitero delle fontanelle.

Alla pagina fb dell’associazione è possibile seguirne le attività.

L’Archivio Storico, invece, aprirà nuovamente le proprie sale al pubblico i giorni 26 ottobre, 9 e 23 novembre.

Danilo De Luca

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