L’alieno caduto sulla Terra: è così che David Bowie viene chiamato, e chi meglio di lui allora può essere copertina di una nuova collana di fumetti vintage a tema spaziale? Il suo stile eclettico, estroso ha ispirato l’illustratore Todd Alcott che ha dichiarato nel suo blog che presto David Bowie sarà protagonista nelle nuove copertine di fumetti vintage.
Il creatore del Glam Rock con il suo stile scintillante ed estroso è sembrato perfetto per ricreare uno stile futuristico anni Sessanta. Le nuove stampe a colori ricorderanno le copertine dei vecchi fumetti, avranno quindi uno stile a tema spaziale e retrò. Infatti “Captain Rocket” e “Weird Science” sono la base da cui Todd Alcott è partito per creare questa nuova collana. Alterando lettering e volti dei personaggi l’artista è riuscito a plasmare efficacemente queste passate illustrazioni con lo stile estroso di David Bowie.
Todd Alcott si è ispirato non solo al poliedrico personaggio di David Bowie ma anche ai testi delle sue canzoni, veri e propri racconti fantastici, e ai numerosi alter-ego presenti in esse. Ne sono esempio i testi di “Space Oddity” del 1969, in copertina per un racconto di fantascienza, “Under Pressure” epica collaborazione tra David Bowie e i Queen che sarà titolo di un romanzo di avventura e “Life On Mars”, che ovviamente sarà da facciata per una graphic novel a tema spaziale.
Un personaggio così straordinario e camaleontico come David Bowie ha ispirato moltissimi artisti e a tal proposito Todd Alcott ha dichiarato:
«Bowie si vestiva come un alieno androgeno, saliva sul palco e diceva al suo pubblico ‘Non siete da soli, datemi la mano’. Non riesco a pensare ad un gesto più compassionevole verso un disadattato. Non importava quanto tu fossi strano, avresti sempre trovato qualcuno come te ai concerti di Bowie. In un periodo della mia vita in cui mi sono sentito incredibilmente da solo, Bowie era uno degli artisti chiave che mi ha fatto sentire come se fossi parte di un mondo più grande, un continuum artistico.»
Bowie andando controcorrente con i suoi modi eccentrici e super espressivi, ornati di glitter e colore, ha reso la sua stessa vita un’opera d’arte.
Per questo la Insight Edition ha dichiarato che il 7 gennaio 2020 verrà pubblicata la biografia a fumetti di David Bowie dal titolo: “Bowie: Stardust, Rayguns, & Moonage Daydreams”. Un progetto che vede uniti lo sceneggiatore Steve Horton e l’illustratore Michael Allred per raccontare un David Bowie oltre la sua musica.
Ma molti ancora sono gli omaggi a David Bowie nel mondo dei fumetti.
Donny Cates, illustratore Marvel, per il cinquantesimo anniversario dell’album “Space Oddity”, omaggerà David Bowie ribattezzando la nota navicella spaziale dei Guardiani della Galassia: la nuova astronave sarà infatti chiamata “Starship Bowie”.
Dopo la sua morte, avvenuta nel 2016, David Bowie continua a calarsi e a reinventarsi nell’arte in tutte le sue sfaccettature grazie a molteplici artisti. Un personaggio sfavillante e che stimolava soprattutto i sensi dell’udito con la sua musica e della vista per i suoi look sfrenati non poteva non apparire perfetto anche per il piccolo e il grande schermo. Infatti dopo il successo del film “l’uomo caduto sulla terra” del 1976, oggi è in programma anche una serie TV su questo grandioso artista.
«Prometto che non sarò mai noioso» è una delle celebri citazioni di David Bowie e, infatti, a tre anni dalla sua scomparsa, continua a sorprenderci ancora e a reinventarsi grazie a molti artisti contemporanei.
Fonte immagine di copertina: La Scimmia pensa
Federica Colaruotolo