L’Eredivisie ha visto le ultime battute del suo campionato scivolare lentamente sotto la vittoria schiacciante del PSV Eindhoven, che è riuscito senza troppi problemi a lasciare l’Ajax di Ten Hag a distanza di ben quattro lunghezze. Tuttavia, le sorprese non si sono fatte attendere: la squadra di Den Haag, trascinata dal giovane Johnsen e da Wilfried Kanon è riuscita all’ultima giornata a guadagnarsi un posto in Europa League, dopo la rocambolesca vittoria per 3-2 contro i rivali del Roda.
Il merito della conquista di una tanto agognata competizione è attribuibile non soltanto ad una rincorsa ben programmata, ma soprattutto ad un folto vivaio di giovani scommesse e di futuri campioni che i dirigenti dell’ADO Den Haag sono riusciti ad assicurarsi durante il corso del mercato estivo e di riparazione.
Uno su tutti è proprio Wilfried Kanon, difensore ivoriano classe 1993 che è riuscito a conquistare sia i suoi tifosi che molti osservatori da diversi campionati europei. Il nativo di Abidjan è arrivato a Den Haag dopo le esperienze in Romania e alla primavera dell’Empoli, riuscendo a trovare una sua dimensione ideale per esprimere al meglio le sue qualità di difensore centrale. Dopo novantatré presenze e 3 gol con la maglia dei giallo-verdi, il giovane Wilfried Kanon è pronto per potersi giocare una stagione da protagonista con il suo ADO Den Haag, che si vedrà impegnato il prossimo anno sul palcoscenico importante Europa League.
Quasi un metro e novanta, buona tecnica e temperamento aggressivo – in campo – sono le chiavi di volta per il ventiquattrenne Wilfried Kanon, che non solo è riuscito a procurarsi un posto da titolare con la sua Nazionale maggiore – con 26 presenze e 2 gol – ma soprattutto è riuscito a dare solidità e sicurezza ad un reparto difensivo come quello del Den Haag, che ha sofferto durante gli ultimi anni di molte incertezze e dal fatto che non è riuscito a tenere il passo sul mercato con le grandi del campionato olandese, vedendosi così costretto a ricercare sul piano internazionale giovani promesse che potessero competere con il livello sempre crescente dell’Eredivisie. La competitività e la progressiva difficoltà del campionato olandese è dovuta all’ingente incremento di giovani talenti che hanno reso l’Eredivisie un terreno più che fertile per i campioni del futuro come l’ivoriano Wilfried Kanon.
Dopo una stagione di alti e bassi, dunque, la squadra di Den Haag si vede ad un passo dal sogno Europa League, con il tempo necessario per poter mettere in piedi una squadra in grado di poter fare la differenza non solo in Europa League ma soprattutto nel campionato nazionale, che dal prossimo anno non potrebbe più rappresentare una chimera per la squadra di Wilfried Kanon e compagni che, tuttavia, si sta preparando per l’ascesa nell’Europa che conta.
Niccolò Inturrisi