NAPOLI – Le Regionalie del M5S hanno scelto ieri sul web i nomi dei candidati nella corsa alle elezioni regionali: 9700 i voti complessivi che, ripartiti tra le varie Regioni che si troveranno a rieleggere il proprio governatore, non sembrano certo numeri da capogiro.
In Campania circa 700 candidati sono stati votati da 3974 aventi diritto: il numero più alto rispetto ai votanti nelle altre regioni. Secondo i risultati diffusi dal Movimento, a guidare la classifica su Napoli è un podio tutto femminile: la più votata è stata Valeria Ciarambino con 559 preferenze, già candidata alle ultime elezioni europee. Seguono Luigia Embrice con 288 voti ed Ilaria Ascione. ECCO I DATI
Soddisfazione per Valeria Ciarambino che attraverso il proprio profilo facebook scrive: ”Ci sono gioie che puoi provare mille volte, ma che sono ogni volta nuove. Una tra le più belle in assoluto è ricevere la fiducia delle persone. Grazie a tutti voi che avete avuto fiducia in me e che mi avete permesso di essere tra coloro che porteranno il nostro Movimento in Regione. Adesso c’è davvero bisogno di tutto il cuore, tutte le competenze, tutta la forza della nostra straordinaria comunità. TESTUGGINEEEE!!! E andiamo a prenderci la nostra Regione”!
Concorrerà per un posto in consiglio regionale anche il Presidente della’associazione laterradeifuochi.it, Angelo Ferrillo che dice: ”#Regionali2015, al primo turno delle #primarie #M5S risulto 13-esimo nella provincia di #Napoli. ”Volevo ringraziare quanti potevano votare e mi hanno scelto, e coloro che pur non potendomi votare mi hanno sempre sostenuto.
Grazie infinite per la vostra stima e fiducia”!
Ferrillo successivamente in un altro post su facebook torna a parlare dell’emergenza ambientale: ”Viste le solite accuse generiche, a beneficio degli ultimi arrivati e a scanso di ogni equivoco, è bene precisare che proprio io non ho mai negato né i problemi ambientali del nostro territorio (solo chi è in malafede potrebbe inventarsi una cosa simile vista la mia storia), tanto meno le mie critiche politiche a 360° sono ben note.
Inoltre, per la questione ambientale non ho MAI detto che alcuni problemi esistono ed altri no. Ma ho SÌ precisato (e da sempre) che c’è bisogno d’una lista di priorità su cui intervenire, nella quale al primo posto, per me, c’è senza dubbio la questione #roghitossici nella #terradeifuochi.
Facendo una lista di priorità, prevarrà logica e buonsenso. Se invece si mettono tutte le questioni sullo stesso piano, allora passeremo da un approccio logico ad uno di tipo IDEOlogico e già sappiamo dove ci porterà. Sono 30 anni che si ragiona in questi termini e i risultati sono sotto gli occhi di tutti…
Questo è il mio mandato per il #Riscatto della nostra #Campania”.
Pasquale De Laurentis