Pasquetta 2017 a Napoli e dintorni: gli eventi organizzati dalle comunità e le associazioni in spazi liberati e beni confiscati.
Manca una settimana esatta al lunedì di Pasquetta e per chi ancora non sa come trascorrere questa giornata che da sempre è croce e delizia un po’ per tutti, proponiamo alcune iniziative organizzate da comunità e associazioni nate in spazi liberati e beni confiscati alla comorra.
Da mercoledì 12 a mercoledì 19 aprile, dalle 9:30 alle 17:30, l’Asilo accoglierà la mostra della fotografa documentarista e ritrattista Kate Stanworth, allestita in occasione del workshop Sea-Crossings: the Mediterranean and its ‘Others’ organizzato da Responding to Crisis: Forced Migration and the Humanities. Le storie fotografate dalla Stanworth raccontano il dramma della migrazione in un modo che si distanzia nettamente dalle classiche immagini che ogni giorno i mass media ci propongono.
Ingresso gratuito.
- “Pasquetta in villa” – Comitato Villa Giaquinto, Caserta
Un evento completamente immerso nella natura quello organizzato dal Comitato Villa Giaquinto che ha deciso di proporre una Pasquetta outdoor per tutti gli amanti dell’aria aperta. Le regole da seguire sono poche e semplici: sarà possibile portare quanto cibo si vuole da casa, le braciate sono consentite solo se muniti di grill o barbeque, è vietato accendere fuochi ed è obbligatorio rispettare l’ambiente circostante.
Appuntamento a lunedì 17, dalle ore 10.00 alle 20.00. Ingresso gratuito.
- “La Pasquetta popolare (Anno 3)”- Ex OPG – Je So’ Pazzo
Per il terzo anno consecutivo l’Ex OPG – Je so’ pazzo propone la sua idea di Pasquetta alternativa, restando in città ma completamente fuori dal caos cittadino. Il programma prevede, alle ore 11:00, una colazione popolare con annessa visita all’Ex Ospedale Psichiatrico Giudiziario. Dalle 12:00 alle 16:00 verrà attrezzato un angolo giochi per i più piccoli. Braciata e cucina popolare tradizionale per pranzo e al tramonto il via al concerto di Jovine accompagnato da ospiti quali Ciccio Merolla, Oyoshe e Dope One.
Ingresso con sottoscrizione facoltativa.
- “Pasquetta alla Masseria” – Masseria Antonio Esposito Ferraioli, Afragola
Bellissima iniziativa quella organizzata dalla Masseria Ferroioli, un bene confiscato alla camorra che in occasione di Pasquetta ha deciso, non solo, di aprire le porte della Masseria a chiunque abbia desiderio e voglia di trascorrere questa giornata all’aria aperta, ma anche di beffarsi di coloro che un mese fa in quel luogo hanno rubato 400 alberi di mela. Nasce a tal proposito la “Festa della Mela: voi ci odiate… e noi per dispetto festeggiamo”.
L’invito per i partecipanti è quello di portare da casa qualche mela che, grazie ad un’estrattore, verrà celermente trasformata in succo da consumare durante la giornata.
Appuntamento dalle ore 10:00 alle ore 20:00. Ingresso libero.
- “Pasquetta a Terranostra” – Terranostra Occupata, Casoria
Nello spazio verde liberato e autogestito di Terranostra sarà possibile passare il lunedì dell’Angelo tra trentottomila metri quadrati di terra, un campetto di calcio, uno di calcio-tennis, un’area fornacelle per prepararsi da mangiare, un percorso agility-dog, tanta musica, giochi e spensieratezza.
Dalle ore 11:00 alle 23:30. Ingresso libero.
- “Pasquetta a Capodimonte” – Aperipark, Parco di Capodimonte
Grazie al patrocinio della III Municipalità per la prima volta sarà possibile trascorrere la Pasquetta in un parco pubblico. 12 ore no stop con possibilità di pic-nic sul prato, vari punti ristoro, musica ed animazione. Baby Park accessibile dalle ore 12:00 alle 15:00. Vietato introdurre cibi e bevande dall’esterno.
Ingresso gratuito.
- “V Pasquetta sul Bene Confiscato di Chiaiano” – Fondo Rustico A. Lamberti
È giunta al suo quinto anno la Pasquetta organizzata sul bene agricolo confiscato alle mafie e intitolato ad Amato Lamberti. Quest’anno, però, sarà una giornata al gusto di rivalsa in seguito al tentativo di incendio al vigneto da parte di vili criminali. All’evento presenzieranno giornalisti, attivisti e rappresentati delle istituzioni, il tutto sarà animato dai ragazzi della comunità alloggio “Gelsomina Verde” di Scampia, dalle musiche popolari ed una mostra fotografica allestita per l’occasione. Sarà possibile portare cibo da casa o acquistarlo in loco, vietato l’uso di braci esterne, piatti e bicchieri di plastica.
Ingresso 1€ a persona.
Flora Visone