NAPOLI – Le primarie per la scelta del candidato presidente della regione Campania, molto probabilmente, non avranno luogo.
Secondo quanto apprende Libero Pensiero News, nella giornata di ieri nella sede del Pd a Napoli, sarebbe andata in scena una riunione, a cui hanno partecipato alcuni capi correnti, tra cui Topo e Marciano e dove si sarebbe deciso di non fare le primarie per evitare possibili tensioni tra Vincenzo De Luca e Andrea Cozzolino. Nel giro di qualche ora dovrebbe essere reso noto anche un documento nel quale dovrebbe emergere la posizione chiara di spingere Cozzolino a Palazzo Santa Lucia, con l’appoggio dei presenti alla riunione. Tuttavia De Luca sembra aver preso le distanze dagli ultimi eventi riservandosi la possibilità di una lista civica. Casillo, a fronte di questi possibili scenari, non si pronuncia e riflette se appoggiare De Luca, e rischiare di non essere eletto, o rimanere col PD ma da gregario.
DA ROMA RENZI PUNTA MIGLIORE – Il premier Matteo Renzi da fonti vicine viene descritto molto arrabbiato ed infastidito per il caos in Campania e sembrerebbe sempre più convinto di puntare diritto sul nome del leader di Led Gennaro Migliore, da poco iscrittosi al Partito Democratico. Come anticipato da Libero Pensiero News lo scorso 4 Dicembre Migliore abbandonò Sel non tanto per correre a Palazzo San Giacomo, bensì per entrare a Palazzo Santa Lucia e la scelta di non fare le primarie renderebbe sempre più plausibile questo scenario. Renzi così metterebbe fine alla guerra tra i democratici locali. Intanto secondo quanto raccolto da Libero Pensiero News Alfano come bottino di un possibile accordo Pd-NcD avrebbe chiesto al premier almeno un candidato governatore, che in Campania potrebbe essere Quagliariello.
Una situazione ancora in alto mare, quindi, ma che a breve potrebbe procedere verso una rapida conclusione. Il Partito Democratico sembrerebbe, perciò, oscillare tra più ipotesi, ma senza una che possa essere unitaria in maniera concreta. Se la volontà fosse quella di costruire un’alleanza con il partito del Ministro Alfano, quest’ultimo chiederebbe almeno il nome di un suo candidato in una delle Regioni al voto. In caso contrario la scelta potrebbe essere uno tra Migliore e Cozzolino, le cui candidature potrebbero essere concilianti con la possibilità di creare un’asse di centrosinistra che includerebbe anche Sel, che intanto, avrebbe stretto un patto d’alleanza con il PCdI (l’ex PdCI di Oliviero Diliberto). Vincenzo De Luca, comunque, escluso a priori dalla dirigenza del PD, opterebbe per la costituzione di una sua lista civica.
Pasquale De Laurentis