Elezioni CNSU 2016′, abbiamo intervistato Enrico Iannone di Link Napoli Coordinamento Universitario.
<< Il CNSU è il consiglio nazionale degli studenti universitari. E’ un organo paraministeriale che ha potere consultivo nei confronti del ministero. E’ eletto per ventotto membri per la compagine studentesca, un membro per gli specializzandi e un membro per i dottorandi. Il suo obbiettivo è avere voce, problematizzare e aver senso critico rispetto le riforme poste in essere dal Miur . Attualmente ha un potere solo consultivo svilendo il ruolo dello studente all’interno dell’università >> – ci spiega Enrico Iannone
Perché hai deciso di candidarti? Inoltre, pensi che durante questi anni, l’organo CNSU ha funzionato bene? << Mi candido perché parto da un’esigenza individuale e collettiva riscontrata non solo nella mia università che è l’Orientale ma in tutte quelle site nel mezzogiorno. Si necessita di un livellamento tra i diritti recepiti nelle università del nord al sud. Il CNSU ha visto una percentuale di presenza relativa. Noi come studenti indipendenti lo riteniamo un organo fondamentale, uno dei punti del nostro programma è proprio quello di inserire all’interno del regolamento del CNSU la vincolatezza dei pareri che esprime il CNSU stesso in modo da esser preso in considerazione >>.
Che ne pensi della crisi che sta colpendo il mondo delle università? << A livello nazionale, l’anvur, un’azienda paraministeriale detta le leggi per quel che concerne l’università italiane. Si esprimono secondo i propri parametri, non permettono alle università più piccole e ai poli umanistici di crescere in termini di ricerca. Si crea una differenziazione tra le facoltà scientifiche e quelle umanistiche >> ed aggiunge: << Si è svilito il ruolo dell’università. Nel nostro programma attenzione al tfa e al tirocinio formativo di giurisprudenza >>.