Al Liceo statale Gentileschi, nel quartiere di Bagnoli è scontro totale tra la Dirigente Scolastica, il personale Ata, il personale amministrativo, gli alunni e alcuni docenti.
Una guerra che si sta consumando a suon di esposti.
Abbiamo incontrato, la Dirigente Scolastica, Prof.Maddalena Iannone per chiarimenti in merito alla vicenda.
Il polverone che sta venendo fuori nelle ultime settimane esprime chiaramente uno scontro tra le componenti dell’istituto e la Dirigente. Cosa sta succedendo?
In realtà sta succedendo un qualcosa che è frutto di un percorso durato 3 anni che ha attraversato varie fasi. Questa è un fase che riguarda il personale Ata, poiché il cambiamento del lavoro del personale post riforma ha portato ad una serie di situazioni molto difficili da gestire. Sotto organico, digitalizzazione della segreteria senza fondi adeguati per la formazione e la manutenzioni delle attrezzature. Arriviamo ad una situazione molto difficile , frutto di alcune scelte che ho fatto, tra le quali la chiusura degli uffici di segreteria a qualsiasi orario. Ho creato due Urp (uffici per il pubblico), al fine di garantire maggiore serenità al personale di segreteria che era continuamente sotto pressione.
Preside, mi perdoni crede che si stia cavalcando anche l’onda di insoddisfazione dovuta alla Riforma?
Questa Riforma che doveva vedere il Preside ”sceriffo” e tutti i docenti ”vittime” non c’è stata. Abbiamo avuto un surplus di lavoro nell’amministrazione, anche i docenti, senza avere né tempo e né risorse per far sì che questa cosa possa crescere. Quest’anno siamo stati sede di concorso, sede di elezioni e ballottaggio, abbiamo iniziato l’anno scolastico prima di ogni altro istituto, quindi ..
Come si spiega questa ”pressione” e malcontento degli alunni e del personale se lei dice di aver lavorato bene ed in armonia?
Si è lavorato bene, ma con ritmi frenetici. Questa situazione proviene da lontano. Non mi aspettavo, sinceramente che si facesse ricorso ai media e alla stampa. Tuttavia, la vicenda provo a leggerla sempre in maniera positiva. L’assemblea sindacale non la devo concedere io, la devono chiedere i lavoratori alla Rsu. Allo stato attuale non mi sono pervenute richieste.
Preside, ci faccia capire bene, quali sono i ”capi d’accusa” nei suoi confronti?
Sul tavolo mi sono giunte richieste di ”non lavorare in emergenza” e in maggiore serenità. Io credo, tuttavia che le emergenze vadano affrontate con tutte le componenti (bagni, ballottaggi, sede di concorso). Ho fatto una ristrutturazione degli uffici di presidenza, collocandoli tra gli uffici di segreteria
Perché rivolgersi quindi alla stampa?
Sono stupita. Perché parlare con la stampa e non con gli organi competenti ..
Preside, pare siano stati avviati diversi procedimenti a suo carico …
Non sappiamo nulla in merito. Ho fatto richiesta di atti e carte a mio carico, ma al momento non mi è pervenuto nulla.
Come si viene fuori da questa situazione?
Sono in scadenza di contratto. Ho avvertito ”pressione” affinché lasci il Gentileschi. Sono dell’avviso che chi commette errori, può andar via effettivamente. Personalmente penso di aver la coscienza assolutamente pulita, sono sempre stata disponibile nei confronti di tutti. Mi stupisce che oggi tutti chiedono la mia rimozione, dopo che abbiamo lavorato per un anno intero molto bene. Questa è una scuola dove si organizza l’alternanza, senza ricorrere a ditte esterne o private. Siamo stati sede di Erasmus, siamo stati sede di concorso, abbiamo avuto una palestra nuova, completato i lavori per i bagni …
C’è qualcuno che sostiene abbia fatto perdere iscritti alla scuola, ma non è così. Si sono persi iscritti con lo stesso numero di prime, sulla confluenza delle classi che escono. Mi dispiace non dover coinvolgere i ragazzi, i quali sono stati realmente gli attori protagonisti di questo cambiamento
Pasquale De Laurentis
p.delaurentis@liberopensiero.eu