NAPOLI – Andrea Cozzolino rompe gli indugi ed esce definitivamente allo scoperto. L’Eurodeputato, infatti, in un’intervista a ”il Mattino” annuncia la sua candidatura alle primarie del Pd per la corsa a Palazzo Santa Lucia.
”C’è la mia disponibilità – esordisce Cozzolino – in questo percorso in cui il Pd deve essere la forza principale che inaugura la nuova stagione politica. Non è una sfida personale, nè dettata da logiche interne. Ma una partita tra diversi candidati, ognuno con la propria esperienza”.
Poi gli viene chiesto delle eventuali difficoltà nel conciliare l’incarico di Bruxelles con quello di presidente della Regione Campania, ma l’Europarlamentare spegne subito sul nascere le polemiche, sorprendendo un po’ tutti: ”Sento che è giunto il momento di dare un contributo in Campania. Qualora la scelta di candidarmi per le Regionali sarà definitiva, lascerò l’incarico di Eurodeputato”.
Su Caldoro dice: ”La Regione vive un sostanziale immobilismo. E’ guidata da un ragioniere che si è fermato a controllare lo stato dei conti”.
Sugli obiettivi immediati dice: ”Bisogna utilizzare i fondi europei per creare nuove politiche occupazionali.
Dobbiamo metterci alle spalle il passato”.
Sull’emergenza che vive la città di Napoli con il sindaco ‘sospeso’ dichiara:”Il segretario Carpentieri è stato chiaro, dobbiamo andare subito al voto a Marzo abbinando le Regionali alle Comunali. Detto questo, abbiamo solo 4 consiglieri al Comune e quindi dobbiamo rimetterci alla coscienza dei singoli”.
Gli viene poi chiesto di Bassolino e del suo passato: ”Serve un giudizio più equanime, ma certamente in quegli anni ci furono errori”
Pasquale De Laurentis