In settimana il telefono è squillato? Ancora no. Niente paura, come settimana scorsa, altri hanno risposto per te. Lavoro intenso per i sondaggisti; abbiamo analizzato i sondaggi politici degli istituti Ixè (per la trasmissione Agorà), Demopolis (per Otto e Mezzo), EMG Acqua (per il Tg La7) e Piepoli (per l’Ansa).
Illustriamo allora le intenzioni di voto degli italiani.
INTENZIONI DI VOTO
Come ben si nota dalla tabella dei sondaggi, è il Partito Democratico ad ottenere, oltre che al maggior gradimento in valore assoluto, la migliore percentuale di crescita rispetto alla scorsa settimana, quando si assestava mediamente intorno al 37,2%. Ora è al 37,9%, con circa 0,7 punti percentuali guadagnati e un miglioramento del circa 2%. In generale, il centrosinistra in toto sale, soprattutto per l’Istituto Piepoli, per il quale è al 43%. Nel centrodestra situazione opposta, con un discesa di 0,9 punti.
Unica nota lieta è il miglioramento della Lega Nord, che sale del circa 1,6% nei gradimenti. E’ al 15,3% circa. Migliora anche la situazione per il Movimento 5 Stelle, che si piazza come secondo partito in assoluto, con un consenso medio del 18,7%, in crescita rispetto gli ultimi dati. Anche la sinistra cresce, per un totale del 2,2%; mentre i partiti di centro si portano al 3,7%. La situazione generale, secondo i sondaggi, è quindi stabile. L’allarme elettorale riguarda in primis Forza Italia, all’11,75% e in calo rispetto la scorsa settimana (al 12,2% circa). Sel, seppur in leggero calo si mantiene stabile sul 4%, oltre la soglia di sbarramento minima prevista dall’italicum. A tal proposito, il PD continua la sua scalata al 40%, decisivo per governare.
Fabio Fin