Le manifestazioni di ieri a Bagnoli ha lasciato una lunga scia di critiche. Libero Pensiero non è un gruppo dal mono pensiero e, per amore della libertà di espressione, senza rinnegare quello scritto in precedenza, espone la versione dei democratici.

Dopo l’assemblea contro lo sblocca Italia e Renzi, infatti, il movimento di protesta si è diretto verso la stazione della linea cumana di Bagnoli dove era presente un gruppetto di ragazzi dei Giovani Democratici.

I ragazzi dei GD stavano portando avanti un’azione contro i rincari del servizio dei trasporti degli ultimi 5 anni, con la gestione del servizio da Caldoro e Vetrella, portando avanti una sensibilizzazione e una campagna informativa trai cittadini. Quando i centri sociali, che animavano la protesta, sono arrivati alla stazione dove c’erano i ragazzi del Partito Democratico si è caduti nel caos. Dopo aver riportato la “campana” dei centri sociali, è giusto che Libero Pensiero riporti quella del Partito Democratico.

Secondo i ragazzi del Partito Democratico presenti in quel momento, durante l’attività di sensibilizzazione i ragazzi dei Giovani Democratici sono stati “accerchiati da una cinquantina di ragazzi” che hanno cominciato ad insultare i giovani militanti del PD, hanno rubato e strappato una bandiera oltre che rovesciato il banchetto e disperso i questionari che i militanti stavano somministrando ai cittadini. Oltre a questo, a quanto pare, sono state fatte minacce alla segreteria del circolo di Bagnoli, già vittima di atti vandalici ed altre minacce. La situazione è tornata alla normalità solo quando è intervenuta la polizia in assetto anti-sommossa che ha definitivamente separato i gruppi.

La questione ha destato parecchio fastidio nei dirigenti del PD, dove è intervenuto anche Venanzio Carpentieri, segretario provinciale del Partito Democratico, che ha detto che “si può sempre manifestare un dissenso o una critica rispetto a determinate scelte politiche purché lo si faccia in maniera pacifica e mai si degeneri, come accaduto purtroppo poco fa, in violente aggressioni“. Sulla stessa linea anche Sarracino, che duramente dice: “Queste azioni le fanno i fascisti e i criminali che loro dicono di combattere. Ripeto, i fascisti e i criminali“.

Sul profilo del segretario del Partito Democratico di Bagnoli, poi, è presente anche un video di quei momenti, che alleghiamo.

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