Si è tenuta stamattina l’inaugurazione della nuova sede dell’associazione Logos-Cambia Verso a Sant’Antimo, un vero successo con un via-vai di quasi cento persone, principalmente giovanissimi.
L’associazione è nata qualche mese fa dalla fusione di due soggetti già attivi sul territorio: Logos, associazione socio-culturale che ha fatto già varie iniziative sul territorio e che rappresenta nell’area a nord di Napoli Telethon e Unicef, e Cambia Verso Sant’Antimo, associazione con intenti più civici. Logos-Cambia Verso, quindi, tenta di porsi come nuovo soggetto civico e associativo, principalmente in ambito giovanile, che opera sul territorio santantimese.
All’inaugurazione, oltre ai tantissimi associati, hanno partecipato anche l’onorevole Giovanna Palma e il consigliere regionale Lello Topo, entrambi del Partito Democratico, e il consigliere regionale Carlo Aveta. Presenti anche il segretario del Partito Democratico locale, Salvatore Damiano, il consigliere di Forza Italia, Crescenzo Bencivenga, e il consigliere del Partito Democratico Domenico Russo anch’esso tesserato all’associazione.
“Logos-Cambia Verso è il frutto di una fusione di soggetti dagli obbiettivi e dalle idee simili e si pone l’obbiettivo di valorizzare i giovani della città e di rivalutare il territorio, per evitare che tanti altri giovani possano emigrare dalla propria terra per la mancanza di alternative di qualsiasi genere“. A spiegare gli intenti dell’associazione ci pensa Edoardo D’Antonio, presidente dell’associazione, che continua: “per un effettivo miglioramento della città puntiamo a stabilire efficienti collaborazioni con l’amministrazione, ma anche con le associazioni, i partiti e i soggetti civici del territorio: solo così possiamo cercare di aiutare la città“.
“I giovani santantimesi hanno meno opportunità – spiega il consigliere del Partito Democratico Russo, tesserato all’associazione – e sta a noi, giovani, amministrazioni e associazioni cercare di invertire questo brutto trend“. Secondo il consigliere una parte di questa responsabilità è da attribuire “alla cappa creata da deputati e amministratori locali che da 20 anni opprime Sant’Antimo ed impedisce di costruire qualsiasi cosa“. “Logos però – conclude il consigliere – è al di là della politica e cercherà di impegnarsi sul territorio per partecipare al suo miglioramento“.
Francesco Di Matteo