Napoli e Roma tocca a voi! Lo spettacolo nell’impianto di Fuorigrotta oggi è assicurato. Il derby del Sole si presenta accompagnato dalle solite critiche, visto il divieto per i tifosi giallorossi di recarsi allo stadio. La tensione, dopo gli sciagurati avvenimenti del maggio 2014 precedenti alla partita Napoli Fiorentina, e che portarono alla morte di Ciro Esposito, non sembra essersi allentata. Nell’ultimo anno, però, sta uscendo fuori la parte matura e migliore delle due tifoserie, anche con eventi e pagine Facebook, inneggianti ad un gemellaggio, che tutti sperano possa realizzarsi. Derby del Sole e Derby tra bandiere: Napoli – Roma è anche Hamsik vs Totti. Giocatori che non si sono lasciati sedurre dalle grandi offerte dei ricchi club italiani ed europei, ma dall’amore e dalla passione delle proprie tifoserie.
QUI NAPOLI: Il Napoli arriva molto motivato alla sfida con la Roma. La sconfitta di Bergamo, conseguente all’ottima prestazione col Benfica, ha fatto arrabbiare molto i giocatori di Sarri. L’infortunio di Milik in nazionale (rottura del legamento crociato anteriore per il Polacco ed auguri da parte di molti esponenti del mondo dello sport tra cui proprio Francesco Totti) ha gettato altra benzina sul fuoco tra le file partenopee,orfani del proprio bomber per 4 o 6 mesi. Trasformare la rabbia in sano agonismo dovrà essere l’asso della manica di un Napoli che vuole vincere ed avvicinarsi alla Juve. Una partita questa che di fatto dovrà essere giocata col cuore. Pochi, dunque, i dubbi di formazione. Gli unici sono quelli a centrocampo tra Allan e Zielinski (con il brasiliano favorito sul polacco) e tra Mertens ed Insigne (con il belga leggermente in vantaggio). Chi scalpita lì davanti è Gabbiadini, atteso all’esame di maturità. Sarà lui la prima e unica scelta (almeno fino a gennaio) lì davanti per Maurizio Sarri. Manolo dovrà confermare e migliorare il trend della passata stagione, caricandosi sulle spalle non solo l’attacco, ma la squadra intera. Le standing ovation ricevute con Chievo e Bologna sono la dimostrazione di quanto i napoletani credano in lui.
Fiducia anche e soprattutto da parte di Sarri, che in conferenza stampa ha dichiarato di credere nell’ ex Samp: ” A Manolo non ho chiesto nulla di diverso dal solito. Non è cambiato nulla nel nostro rapporto. Si è fatto male Milik e al suo posto giocherà Gabbiadini. Dovremo trovare un’alternativa a Manolo perché non può giocare sempre ogni tre giorni, ma questo spetta a me. Lui deve fare bene e sono sicuro che lo farà”. Profondo rispetto per la Roma e, soprattutto, per Luciano Spalletti considerato da Sarri uno degli allenatori top del nostro campionato :”E’ un match importante per noi perché veniamo da una brutta partita e dobbiamo reagire. Non sarà facile. La Roma ha un attacco di grandissimo livello e un allenatore bravissimo.[…]Spalletti è un allenatore fenomenale e la Roma in ripartenza gioca il miglior calcio d’Europa. Sta facendo un grande lavoro con un tecnico di livello altissimo. […] Siamo alla settima giornata, questa partita non può decretare chi sarà l’anti-Juve”. Sarri ha tenuto a precisare, anche in maniera colorita, che gli elogi alla qualità tecnica della Juve, definita di fatto come più forte sulla carta, non erano una resa incondizionata all’avversario :” Ho dato la stessa risposta cinque volte, ma dopo Bergamo è stata vissuta dai media come una resa. La Juventus è la più forte di tutte in Italia e rappresenta da noi quello che Bayern, Psg rappresentano nei rispettivi campionati. Farla passare come una resa mi ha fatto girare un po’ il ca**o perché la mia storia dice che io non sono una persona che si arrende!”. Invito ai tifosi ed anche al presidente De Laurentiis di recarsi allo stadio:” Domani abbiamo bisogno del sostegno di tutti. Domani lo stadio deve essere molto caloroso. Aurelio è un tifoso del Napoli quindi domani deve venire anche lui”.
QUI ROMA: I giallorossi arrivano al San Paolo senza Strootman e Bruno Peres, che hanno accusato alcuni problemini fisici nel corso dell’allenamento di rifinitura. Al posto del primo potrebbe giocare Paredes, mentre Peres dovrebbe essere sostituito da Florenzi. Per il resto è la solita Roma che giunge a Napoli molto motivata con Totti e Dzeko in grande condizione. Il capitano viene da un periodo di forma eccellente , nonostante la veneranda età. Il bosniaco sembra aver ritrovato finalmente il feeling col gol.
Contro il Napoli servirà organizzazione ed attenzione, ha detto Spalletti alla vigilia:“Come gioco espresso è la miglior squadra del campionato. Loro, come modo di stare in campo, come equilibrio, come riconoscimento delle cose, come continuità, come completezza, sono i più bravi di tutti[…]Il Napoli è forte. Danno il massimo in ogni partita, non abbassando mai il proprio livello di forza. Il Napoli lo ha fatto vedere. Noi, in alcune partite, no. Dunque dobbiamo mostrare il nostro massimo. Se riusciremo a far questo saremo sulla stessa lunghezza d’onda del Napoli. Loro hanno un punto più di noi. Quindi qualcosina in più hanno fatto. L’anno scorso abbiamo vinto contro di loro ma non meritavano di perdere. Si è vista però una partita spettacolare”. Tantissimi gli elogi a Sarri :” L’allenatore ha dimostrato di essere capace .Gli faccio i complimenti, è uno ingegnoso. Ha dato un contributo suo al calcio dando cose nuove. E’ stato eletto dai calciatori e dagli allenatori come il più bravo” Tristezza per l’addio di Sabatini : “Sabatini vive il calcio 24 ore su 24, se non vince non è contento. E’ come me. Mi dispiace che sia andato via . Mi sento tirato in ballo. Se la squadra avesse fatto meglio riuscendo a delineare la sua forza, probabilmente avrebbe avuto qualche ripensamento in più a fare quello che ha fatto.” Sul divieto di trasferta ai tifosi della Roma per questa partita, Spalletti ha dichiarato: “Quando si prendono delle decisioni così nette contro di noi va analizzato tutto con precisione e non ne sono in grado. Io penso in generale che il recinto e la chiusura invoglino a saltare e vedere cosa c’è dall’altra parte. Questo può creare problemi. Nessuno ha diritto di creare danni a un’altra persona, chi lo fa va limitato.” Infine a chi chiede se questa partita decreti il titolo di “anti-Juve” , Spalletti risponde: “Ha un valore importante, ma non è solo questo. E’ un’occasione per predire il futuro. L’unico modo per saperlo è fare le cose fatte bene ,evidenziando qualità da subito, con risultati ottenuti in base all’impegno giornaliero. Poi ce ne saranno altre, però poi il livello di possibilità diminuisce o aumenta. Ma sarà una bella partita, dovremo farci trovare pronti”.
Fonte immagini in evidenza :http://www.sscnapoli.it/, http://www.asroma.com/it/
Giovanni Ruoppo