NAPOLI- E’ stata recapitata una settimana fa la lettera. E’ il sindaco di Napoli Luigi De Magistris che si rivolge al Papa Francesco definito “amato perchè semplicemente rivoluzionario“. Il sindaco napoletano prende carta e penna per scrivere una lunga, accorata lettera al Santo Padre nella quale parla del suo orgoglio di “accoglierla nella nostra Napoli“. Per l’ex magistrato, cattolico dichiarato, le parole di Bergoglio “ sono energia forte per continuare il nostro cammino.” Continua ancora De Magistris “ Napoli città autonoma, noi siamo fuori dal Sistema, cerchiamo di dare voce e forza ai senza potere”
Ma ecco la lettera che il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha inviato al Santo Padre in occasione della sua visita di sabato: Caro Papa Francesco, Santissimo Padre La Città di Napoli, i napoletani, gli abitanti della nostra amata Terra attendono con gioia, emozione e trepidazione la Sua visita del prossimo 21 marzo. Non poteva iniziare in maniera più solare la primavera Ho avuto l’onore di incontrarLa in due circostanze. Una prima, in Vaticano, unitamente ad altri Sindaci, circa un anno fa. Una seconda volta, lo scorso maggio, a Betlemme, in occasione della Sua visita. Ho avuto il privilegio di essere l’unico rappresentante occidentale invitato. Nel Natale del 2013 ho ricevuto la cittadinanza palestinese da parte del Presidente Abu Mazen in una cerimonia all’ Hotel Casanova, presso la Chiesa della Natività, unitamente a padre Ibrahim Faltas, rappresentante della Chiesa Cattolica in Terra Santa, poi divenuto testimone di Pace per la Città di Napoli.
Le emozioni che ho vissuto il giorno della Sua visita in Terra Santa sono per me indelebili. Santità siamo orgogliosi di accoglierLa nella nostra Napoli. Città antica, splendida, con una storia nobile e profonda, capitale per centinaia di anni, città d’Europa con il maggior numero di giovani, luogo di contaminazione di culture e religioni, città plurale, mai conformista, libertaria e ricca di umanità. Città combattuta tra esigenza di regole e spirito anarchico.
Napoli e’ capitale naturale del Mediterraneo, città di Pace e di accoglienza. Mai razzista e respingente. Napoli città di Masaniello, della rivoluzione del 1799, dei moti dell’800, città delle eroiche Quattro Giornate del 28 settembre – 1 ottobre del 1943 quando prima città d’Europa si liberò da sola dall’occupazione nazi-fascista con una ribellione di popolo, alla testa donne e giovani. Città solidale, con un volto umano profondo. Città difficilissima, come tante città dei Sud del mondo. Città inferno e paradiso allo stesso tempo. Poca ricchezza economica ma tantissima ricchezza emozionale. Il capitale umano e’ la risorsa aurea della nostra Città.