Dimaro: è trascorsa una settimana dall’inizio del ritiro del Napoli in Val di Sole. La squadra non è ancora al completo a causa dell’assenza dei calciatori che hanno partecipato alle rispettive competizioni continentali con le loro nazionali. La preparazione è iniziata con lavori atletici e nessuna novità, per il momento, sul fronte delle varianti tattiche.
Sarri ha infatti lavorato sul perfezionamento degli ormai collaudati schemi di attacco e difesa del 4-3-3. Tanto lavoro sul possesso palla e sulle ripartenze, oltre alle tante prove dei movimenti della linea difensiva a quattro elementi. Come dicevamo, nessuna variante tattica anche perché mancano ancora tanti elementi fondamentali, tra cui Higuaìn.
A proposito di Higuaìn c’era da aspettarsi l’enorme mole di notizie, false o meno, circa l’interessamento di alcuni club all’asso argentino. L’ultima preoccupa non poco i tifosi azzurri. Sembra infatti che la Juventus sia pronta ad un’offerta irrinunciabile per De Laurentiis. È vero che si fanno sempre tante chiacchiere, ma è anche vero che al momento non vi è nessuna smentita convincente. Ultime voci di corridoio danno per scontato l’incontro tra la dirigenza bianconera ed il patron azzurro che, sembra, potrebbe avvenire lunedì prossimo. L’offerta sarebbe di 75 milioni più Pereyra, calciatore gradito al Napoli, ma non si esclude la possibilità che la Juve sia disposta a pagare tutta la clausola rescissoria ed offrire ad Higuaìn un ingaggio adeguato. A quel punto ci sarebbe poco da trattare ed i tifosi azzurri potranno solo sperare che Higuaìn resti fedele alla maglia azzurra nonostante tutto. Ma se si verificasse la seconda delle ipotesi, sono in molti a credere che Higuaìn andrà via. In fondo, per il popolo azzurro, solo Maradona è stata la vera bandiera azzurra insieme a Bruscolotti e, forse, Hamsik. In molti danno anche per scontato che De Laurentiis non aprirebbe mai una trattativa per la cessione di Higuaìn proprio alla Juventus.
Siamo sicuri che la “telenovela” durerà fino alla fine delle trattative. Intanto i tifosi sperano. Vedremo.
Salvatore Annona