NAPOLI – Il 1 Gennaio 2015 la Città metropolitana, già insediata nelle scorse settimane riceverà pieni pieni poteri e deleghe attualmente ancora nelle mani della Provincia di Napoli.
Tra le competenze che passeranno nelle mani del sindaco metropolitano, Luigi De Magistris c’è l’edilizia scolastica. Il nascente organo metropolitano da statuto non prevede assessori e al momento non è dato sapere se De Magistris incaricherà qualcuno per occuparsi di scuola ed edilizia scolastica.
Intanto ieri mattina l‘istituto Antonio Serra dopo aver bloccato le tre sedi, ha svolto un’assemblea straordinaria nel parco di Quartieri Spagnoli riscontrando massima partecipazione studentesca.
La rappresentante degli studenti Naomj Continno dice: ”Abbiamo deciso di svolgere quest’assemblea straordinaria perché bisognava discutere dei problemi strutturali delle sedi, soprattutto il problema della palestra della sede centrale (Via Trinità delle Monache) che è stata dichiarata inagibile durante l’estate a causa della caduta di calcinacci dal muretto di Corso Vittorio Emanuele, che affaccia appunto sul tetto della palestra. Dopo aver mandato svariate comunicazioni al comune, dato che la strada è di sua proprietà, ci aspettavamo risposte che puntualmente non sono arrivate.
”A questo punto – prosegue – ieri mattina ci siamo diretti al comune in delegazione insieme a due docenti e agli altri rappresentanti Chiara Caulo, Renato Fasano e Daniele Pecorella del collettivo ed abbiamo incontrato il segretario del Sindaco e l’assistente di Mario Calabrese, i quali si sono dimostrati subito disponibili, approvando le nostre istanze e rassicurandoci che la situazione verrà risolta quanto prima.
Se così non fosse siamo pronti a tornare e ricreare la stessa situazione”.
L’istituto Serra attualmente, come anche altre scuole è in Cogestione.
”Quest’anno – continua Continno . è nato il ‘Deca Serra’ . Il progetto, partito da me e dagli altri rappresentanti Chiara Caulo, Renato Fasano, Agostino Raia e Daniele Pecorella del collettivo, consiste in dieci giorni (dal 9/12 al 19/12) di proiezioni di film che trattano temi sociali e politici, di uscite sul territorio e conferenze, tra cui una sul diritto. E’ nato come forma di protesta alternativa all’occupazione ma molto simile all’autogestione, ed è stato creato per protestare appunto contro quello che stiamo affrontando in Italia (Jobs Act, Buona scuola e lo Sblocca Italia) Siamo soddisfatti del lavoro che stiamo svolgendo ma soprattutto dell’obiettivo raggiunto stamattina, a nome dei rappresentanti e del collettivo ci auguriamo che vada sempre meglio, e come dice il nostro motto ‘il serra siamo noi’– conclude Continno .
Pasquale De Laurentis