”RICONVERSIONE- O tutti o nessuno”. Questo il nome dato all’evento che si è svolto nel pomeriggio in piazza Eugenio Abbro, nella città di Cava De’ Tirreni.
L’assemblea pubblica, che ha avuto inizio alle 18:30, ha radunato molti studenti provenienti dalle piattaforme di UDS e Rete della conoscenza che, per la durata di circa due ore, hanno dibattuto su temi a loro molto vicini. Riforme scolastiche, degrado dell’edilizia scolastica e diritto allo studio sono solamente alcuni dei punti toccati all’interno dell’attività di brainstorming avviata dai giovani, i quali sono riusciti a coinvolgere anche la cittadinanza alla partecipazione.
Ad aprire l’assemblea è stata Lisa Lambiase, membro dell’associazione Link, che ha fatto una panoramica generale sugli altri eventi che hanno preceduto quello odierno. In particolar modo si è soffermata sull’importanza dei temi affrontati negli incontri passati, quali teoria gender e fondi scolastici. Dopo di lei ha preso parola il coordinatore dell’UDS cava, Ferdinando Faiella, che dopo una digressione sulle stragi degli studenti risalenti al 1968 e 1973 , inevitabilmente, visti i fatti di cronaca internazionale che hanno visto la Francia sfortunata protagonista, non ha potuto non rivolgere un pensiero alle vittime degli attacchi terroristici di Parigi. Faiella ha tenuto a ribadire anche l’importanza di non erigere delle “mura” alle frontiere, ma di aprirsi all’accoglienza dei popoli più sfortunati e bisognosi che vivono, così come ha vissuto la popolazione Parigina, il disagio degli attacchi terroristici, e cercano un rifugio che possa regalare loro la salvezza.
Bellissima iniziativa, dunque, quella degli studenti Cavesi, che, in una giornata in cui i cortei occupano le prime pagine, hanno voluto celebrare in maniera differente e costruttiva la giornata dello studente, nata dalle rivendicazioni di studenti e professori durante il regime Nazista. ”A distanza di 76 anni le associazioni Unione Degli Studenti e Rete della Conoscenza di Cava de’ Tirreni vi propongono una serata alternativa di discussione popolare in piazza Abbro”, così l’Unione Degli Studenti invita alla partecipazione tramite l’evento Facebook.
Vincenzo Marotta