La città di Salerno si colora di giallo. Dal 18 al 26 giugno si terrà il festival Salerno Letteratura, che raccoglie scrittori, musicisti e artisti di ogni genere per animare e dare lustro alla città. Dal 2013 questa manifestazione culturale abbraccia tutti i luoghi del centro storico e anche quest’anno il programma non delude: uno degli eventi più attesi è la prima uscita nazionale dei finalisti del Premio Strega, selezionati mercoledì sera. Ci saranno Edoardo Albinati, autore de “La scuola Cattolica”, Eraldo Affinati, scrittore de “L’uomo del futuro”, Elena Stancanelli, autrice de “La femmina nuda”, Vittorio Sermonti con il libro “Se avessero” e Giordano Meacci, con “Il cinghiale che uccise Liberty Valance”. Il premio Strega Giovani, invece, è stato assegnato a Rossana Campo, autrice di “Dove troverete un altro padre come il mio”. Per la prima volta parteciperanno ad una serata ufficiale oggi alle 21:30 nell’atrio del Duomo di Salerno, in stretta collaborazione con il Ravello Festival, dove saranno ospiti domani per un reading delle loro opere.
Salerno Letteratura, oltre ad affacciarsi sul panorama culturale moderno, richiama alla memoria anche Shakespeare e Cervantes, per rendere loro omaggio in onore del quarto centenario dalla loro morte. A moderare l’incontro “Come Shakespeare mi ha salvato la vita” ci sarà Diego De Silva, con la partecipazione di Salvatore Striano. Non può mancare un tributo ad Alfonso Gatto e Pier Paolo Pasolini, in occasione del quarantennale della morte: alle 18 di mercoledì nella Sala Pasolini ci sarà una cerimonia per premiare Julian Zhara e Dorit Weisman, vincitori del premio Alfonso Gatto. Un altro evento culturale da non perdere è l’inaugurazione della mostra “Piccolo teatro”, prevista per oggi, con i disegni che Tullio Pericoli ha dedicato all’attore Toni Servillo. A partecipare a questo turbinio di più di 160 eventi ci sarà anche il fotografo Mimmo Jodice, che ha preparato l’installazione artistica “Anima Madre”. Alle ore 18, oggi, invece, al Tempio di Pomona ci sarà uno degli eventi più attesi in ambito cinematografico: gli attori Marco D’amore e Cristina Donadio intervengono per celebrare i dieci anni di Gomorra.
Salerno Letteratura non è solo libri, non è solo scrittori, ma una ventata di freschezza ed emozioni che animerà la città in questi giorni, per risvegliare i luoghi del centro storico e lasciare un impronta culturale non da poco.
Ilaria Cozzolino