I sondaggi diffusi in settimana costituiscono una sintesi del trend concernente le intenzioni di voto degli italiani da inizio anno. Nel 2015, infatti, il consenso del Movimento 5 Stelle è lievitato di mese in mese, a differenza di quello del PD e del centrodestra nelle sue diverse espressioni. Ad ogni modo, il partito di Matteo Renzi è ancora oltre la soglia del 30% con uno scarto di almeno 6 punti percentuali nei confronti rispetto il M5S, seppur tali distanze potranno risultare significative solo in pieno clima elettorale. E’ interessante allora osservare le ultime fluttuazioni per i vari istituti, ove emerge il calo della Lega Nord e la stasi delle altre forze di destra come Forza Italia e Fratelli d’Italia. Nell’area politica opposta, SEL è prossimo all’oblio, mentre è da valutare un possibile impatto di Area Popolare.
I Principali Sondaggi
PIEPOLI – Il Movimento guadagna mezzo punto e si attesta sul 26%, con il PD al 33%, Lega Nord al 14,5% (-0,5), Forza Italia 10%, Fratelli d’Italia e SEL al 4% e Area Popolare al 2,5%.
EUROMEDIA – M5S e PD salgono rispettivamente di 1 e 3 punti per un totale di 25,1% a 31,5%. La Lega perde 7 punti fino al 15,7%; Forza Italia è al 12,7%, SEL al 3,8%, Fratelli d’Italia al 4% e infine NCD-UDC 1,8%.
DATAMEDIA – Il Movimento arriva al 24,3% (+0,5) mentre il PD è stabile sui 32,8 punti. La Lega di Salvini peggiora fino al 15,4% (-0,3) con Forza Italia all’11,4% e Fratelli d’Italia al 3,9%. Inoltre, Area Popolare è al 3,8 e SEL al 2,6.
IXE – Il PD ha 34,2 punti, il M5S 23,1, la Lega Nord 14,9, Forza Italia 10,8, NCD 2,3 e Fratelli d’Italia 3,8. Tra gli altri partiti segnaliamo l’1% di Rifondazione Comunista e lo 0,9% dei Verdi.
Fabio Fin