Arriva l’endorsement presidenziale sulla legge di stabilità del Governo, che per il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, presenta importanti misure per la crescita. Fermato dai giornalisti a Milano, poco prima della partenza per Roma, il capo dello Stato ha affermato che “ci sono misure importanti per la crescita, sia direttamente per quel che riguarda le politiche di investimenti, sia indirettamente per quello che riguarda la riduzione della pressione fiscale”.
Sulla Consulta
“Procederò rapidamente.” Risposta secca del presidente alla domanda dei giornalisti che gli hanno chiesto se, per la Consulta, sarebbero arrivati prima i giudici di nomina presidenziali. Riferendosi allo stallo del Parlamento sull’elezione dei giudici alla Corte Costituzionale e del componente laico del Csm, ha poi aggiunto: “Vado avanti per conto mio: siamo in due e non so l’altro come si muove.” Le camere, intanto, ancora non sono riuscite ad ottenere il quorum dei 570 voti. A Montecitorio i presenti erano appena 538.
Sulla situazione di passaggio del Consiglio europeo
“Mi pare che siamo in una situazione di passaggio in vista del Consiglio europeo di fine ottobre. Penso però che le posizioni prese con notevole nettezza dal governo italiano, ma non solo dall’Italia, vadano nel senso di un forte rilancio delle politiche per la crescita”, ha evidenziato Napolitano.
Sull’Ucraina
Dopo aver incontrato, nella giornata di ieri, a Milano prima il il presidente ucraino, Petro Poroshenko, e poi in tarda serata il presidente russo, Vladimir Putin, il capo dello Stato ha rilasciato dichiarazioni anche sulla situazione in Ucraina: “Ritengo che ci sia un più alto grado di comprensione da tutte e due le parti.”
Andrea Palumbo