”Il Test di Medicina si farà, probabilmente a Settembre”. E’ quanto afferma il Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, a margine dell’incontro delle Commissioni Cultura e Affari Sociali. La Giannini poi aggiunge:”Lavoreremo anche per apportare modifiche alle sue modalità di svolgimento”.
Accantonato(forse definitivamente) l’esperimento del 2014 con le prove ad Aprile(non poco criticato).
Decade quindi anche la possibilità, paventata qualche tempo fa dal Governo, di abolire la prova di ammissione.
Altra possibile novità per il test di medicina del 2015 è relativa ai corsi di preparazione degli atenei: se tale possibilità diverrà concreta, gli studenti e le studentesse che vorranno tentare l’accesso al dipartimento avranno la possibilità di prepararsi alla prova d’ingresso nei mesi estivi negli atenei universitari che propongono il test. Il Ministro Giannini ha comunque voluto rimarcare a più ripresa che resta il ”problema” della grandissima domanda nei confronti delle facoltà mediche da parte dei giovani diplomati, una domanda talmente ampia che ovviamente crea delle problematiche in relazione al numero limitato di posti disponibili.
Intanto l’Avv.Michele Bonetti protagonista con l’Unione degli Universitari del maxi ricordo 2014′ per le irregolarità riscontrate nei test, dal proprio profilo Facebook scrive:”Il Ministro Giannini e l’On.le Faraone hanno riferito alla Camera che il test rimarrà, con la modifica delle sole domande e il tentativo di spostare i corsi di preparazione negli Atenei.
Non nascondiamoci dietro un dito, così facendo rimarrà tutto uguale, nel bene e nel male; forse qualcuno vuole che lo status quo permanga, ricorsi compresi.
Tutto questo dopo la stagione dei maxi ricorsi Udu che hanno consentito a migliaia di ragazzi di studiare. Sulla vicenda sarà a breve pubblicata una mia intervista, in cui spiegherò i prossimi passi sulla scacchiera delle specializzazioni con tanto di date di udienza, scorrimenti delle graduatorie e spiegazioni su questa assurda dichiarazione di interesse. Sempre antagonista e sempre contro corrente, sempre senza sconti per nessuno. La partita è ancora tutta da giocare e il muro si può ancora abbattere”.
Pasquale De Laurentis