Si è concluso il progetto “Fabbrica Salerno”, un progetto promosso per i giovani al di sotto dei 35 anni per raccogliere idee a proposito di un miglioramento dell’assetto urbanistico e sociale della città e per incentivare il concetto di piccola impresa fra i giovani.
Fabbrica Salerno è un progetto che si pone sullo stesso piano dei giovani, cercando di interpretare esigenze, desideri e necessità di vivere una città diversa da quella attuale, esaltandone la bellezza e le qualità nascoste.
I partecipanti al progetto Fabbrica Salerno sono stati ventinove, come emerge dalla graduatoria pubblicata sul sito del Comune di Salerno. Al primo posto il nome di Gaetano Francesco D’Ambrosio, che ha immaginato uno spazio polisportivo e polivalente usufruibile da persone dai cinque a sessant’anni tramite la suddivisione degli spazi in cinque aree: una dedicata allo skate, una allo street basket, un’area writer, un’area fitness ed anche barbecue. Aree di ristoro immaginate a pochi passi dal mare che rivoluzionerebbero l’attuale assetto di Salerno avvicinandosi a città come Barcellona.
Come egli stesso ha affermato:
“Ho immaginato tutti questi spazi come luoghi sfogo. I writer per esempio sono tantissimi e hanno bisogno di esprimere la propria arte invece di imbrattare le pareti cittadine. Per loro ho progettato una parete alta due metri e mezzo e lunga venti da ripristinare di tanto in tanto. Tutti abbiamo bisogno di una chance per liberare le nostre attitudini. Sono partito dallo skate, il mio mezzo di locomozione. Se sono stressato mi distende, come tutti gli sport di scivolata è uno stile di vita che va rispettato e che rispecchia parecchie persone“.
Fra gli altri partecipanti emerge la proposta di Bruno Angie con “A.B. Couture”, un’attività di recupero di stoffe per la realizzazione di abiti nuovi; Giulio Davino e la sua “Coming Out – Fuori dal sacco fumettisti e illustratori”, ha proposto l’idea di fare attività promozionale attraverso i fumetti. A seguire Davide Bozzo con la “Sedia Sell”: tra design e tecnologia la sedia di ripetitore wi-fi e caricatore cellulare, proposta originale nonostante le persone si interroghino sulla reale utilità del prodotto.
Nicoletta Crescenzo