Tutti gli occhi sono puntati sul big match della 21ma giornata del Campionato di Serie A, che vedrà protagonisti il Napoli di Sarri e il Milan di Montella nell’incontro di domani sera allo stadio San Siro. Si preannuncia un anticipo scoppiettante, in cui entrambe le squadre lotteranno con le unghie e con i denti per portare a casa il bottino pieno costituito dagli ambiti tre punti. Per il momento la squadra azzurra è terza in classifica a quota 41 punti mentre i rossoneri ne hanno 37 ed occupano la quinta posizione, ma questi ultimi con una partita in meno contro il Bologna, il cui recupero è in programma l’8 febbraio. Ricordiamo che l’andata di questo big match parla a favore del Napoli che ha sconfitto i diavoli al San Paolo per 4-2.
QUI NAPOLI: La squadra è reduce da due vittorie di fila in campionato intascate subito dopo il rientro dalla sosta natalizia. Ultima conquista è stata quella contro il Pescara, su cui gli azzurri si sono imposti per 3-1. “Riscoperta” inoltre del valore di giocatori come Lorenzo Tonelli, reduce da due ottime prestazioni, in realtà le prime in cui è sceso in campo col Napoli, che lo hanno visto in veste di “attaccante” coi goal segnati contro Sampdoria e Pescara. Una squadra, dunque, che sembra molto più sicura dei propri mezzi.
Maurizio Sarri si è presentato in conferenza stampa come in uso ad ogni vigilia di match, facendo il punto della situazione. Emergenza in difesa, dove il mister dovrà far fronte a difficoltà nella zona centrale del reparto arretrato. Chiriches è afflitto dal problema muscolare che continua a tenerlo fuori dal campo, mentre Albiol è stato colpito da un attacco influenzale e Tonelli da un affaticamento muscolare, col solo Maksimovic indenne da problematiche: “C’è stata un’emergenza in difesa per tutta la settimana, abbiamo preparato la gara con i difensori della Primavera. – rivela il tecnico azzurro – E’ una problematica seria. Albiol ha sempre qualche linea di febbre, speriamo di recuperarlo, Tonelli s’è allenato in gruppo nonostante ancora un po’ di dolore. Maksimovic abbastanza bene già da ieri, vediamo domattina”.
Sulla gara col Milan, partita che vedrà faccia a faccia le due squadre che esprimono il miglior calcio: “Ci può dire a che punto siamo, è un banco di prova importante per entrambe, loro hanno fatto passi in avanti importanti grazie al loro allenatore, hanno ricompattato l’ambiente e non era facile, quindi tutte componenti positive. Per noi sarà difficile, è un campionato strano, per rimanere in alto non puoi sbagliare con le medio piccole e per altri discorsi devi vincere gli scontri diretti. 5-6 squadre hanno media punti impressionante”.
In fase d’attacco sembra non sarà ancora possibile vedere titolare il neo acquisto Pavoletti: “Sta bene. Non ha ancora la condizione dei compagni, dopo la riabilitazione al ginocchio e gli allenamenti a parte. Per trovare condizione dovrebbe giocare, quindi sono cose un po’ in contrasto tra loro, ma sta migliorando”.
Tra i convocati compaiono Albiol e Tonelli. Resta comunque il dubbio sullo schieramento, ma la più accreditata è l’ipotesi che vuole Maksimovic affiancato dallo spagnolo, ex Real, Albiol. Per quanto riguarda il resto della difesa, sulle corsie laterali ci sono Hysaj e Strinic. Il primo, però, è diffidato e in caso di ammonizione salterebbe il prossimo incontro di campionato contro il Palermo. A centrocampo, accanto all’inamovibile capitano Hamsik, Jorginho potrebbe essere preferito a Diawara, così come il polacco Zielinski ad Allan. In attacco solito tridente leggero, con Insigne e Callejon a supporto di Mertens unica punta.
QUI MILAN: La squadra rossonera, capeggiata da Vincenzino Montella, sta svolgendo finora una buona stagione, fatta di risultati e qualità, e con un ambito trofeo come la Super Coppa conquistato a dicembre contro la Vecchia Signora. L’ultimo esito in campionato è stato il pareggio contro il Torino per 2-2 in rimonta. Dunque domani scenderà in campo un Milan che ha fame di rivalsa e di punti.
L’aeroplanino, napoletano d’origine, ha parlato in conferenza dell’importante incontro col Napoli, affermando apertamente l’intenzione di voler ottenere la vittoria: “E’ una gara d’alta classifica, per noi è motivo d’orgoglio e responsabilità, non dobbiamo accontentarci. Affrontiamo una squadra fortissima, costruita per giocare la Champions League e cercheremo di giocarci contro nel modo migliore. E’ una squadra costruita con un fatturato per giocare tre competizioni, non so cosa penserà il mio amico Sarri di questo. Non ci accontenteremo di giocarla, non fa parte della storia del Milan”.
Assenti anche in casa rossonera. Montella dovrà fare a meno di Alessio Romagnoli in difesa e di Manuel Locatelli a centrocampo, entrambi squalificati. Per quanto riguarda il sostituto del primo, il prescelto sembra essere senza ombra di dubbio Guastavo Gomez. Per quanto riguarda, invece, la mancanza di Locatelli in zona mediana, l’allenatore rossonero dovrebbe scegliere di schierare Sosa, ex giocatore del Napoli che avrebbe l’occasione di mettersi in mostra contro il suo passato. In attacco confermato il tridente composto da Suso, Bacca e Bonaventura.
Marinella Auriemma