L’autunno è molto probabilmente la stagione più “triste” delle quattro, e questo per via del tempo climatico, della mancanza di feste (in inverno ad esempio c’è il Natale) e di altri fattori, come ad esempio lo “spogliarsi” di alcuni alberi, che tolgono un tocco di “vitalità” alla natura e all’ambiente che lo circonda.
Da un lato la natura toglie, ma dall’altro dona, perché se gli alberi si spogliano delle loro vesti, il paesaggio troverà una nuova vita, che vede nella natura l’esplosione di tantissimi colori, colori che nel corso della storia hanno dato ispirazione anche a tantissimi quadri. Per molti però rimane il problema di dover rallegrare la propria casa, che, con l’avvento dell’autunno, perde un po’ di signorilità, con giardini e balconi che vedono andar via il loro amato color verde.
Nonostante ciò non c’è da preoccuparsi, perché potrete far rivivere la vostra casa con delle stupende composizioni floreali autunnali, composte da quelle varietà di fiori che riescono a sconfiggere il freddo e a splendere fino a dicembre inoltrato. Non sembra vero, ma sono tantissimi i tipi di fiori (da usare anche con frutta e ghirlande ornamentali) che potranno aiutarvi nel vostro scopo: i più famosi sono senz’altro i girasoli secchi, le dalie (arancioni) ed il ciclamino autunnale (con petali rosati). Da non sottovalutare però anche i crisantemi ed i settembrini, da molti considerati soltanto come un fiore per i defunti, un po’ a sorpresa invece il crisantemo dona un’esplosione di colori orientali, regalando anche un tocco di eleganza. Non solo fiori però, ma anche piante ornamentali, come ad esempio la Skimmia Thunb, una pianta giapponese molto utilizzata anche in Italia.
Se non sapete come procurarvi il tutto, non ci sono problemi, perché negli ultimi anni stanno infatti spopolando le aziende (dedicate al mondo dei fiori) che si preoccupano di mandarvi il tutto direttamente a casa vostra, senza scomodarvi di un solo centimetro. I nostri consigli certamente vi saranno utili per il prossimo autunno (anche se manca un pochino) ma come si dice, meglio aver già la soluzione che doverci pensare in fretta e furia all’ultimo secondo.