Il campionato volge al termine ed il Napoli, nonostante il bel gioco e lo straordinario girone di ritorno, si è trovato nelle ultime giornate a doverle vincere tutte sperando in un passo falso della Roma. Anche con la Fiorentina si è ottenuta una larghissima vittoria con Mertens ancora protagonista ed alla caccia del primo posto in classifica cannonieri.
Il Napoli di Sarri gioca ormai a memoria e ad ogni gara si osserva sempre lo stesso gioco spumeggiante, riproposto come si ripetono gli spartiti delle più belle sinfonie. La macchina di Sarri è perfetta e impiega pochi minuti per passare in vantaggio contro la Fiorentina: un colpo di testa di Hamsik impegna Tatarusanu che rinvia tra i piedi di Koulibaly che insacca facilmente.
Il possesso palla del Napoli traghetta fino al raddoppio che giunge puntuale con Insigne che, con un tiro teso sul primo palo, trafigge ancora una volta la porta della Fiorentina.
Nella ripresa si scatena Mertens che, prima al 57′ e poi al 64′, trafigge due volte la porta avversaria. I due goal del “folletto” belga hanno visto l’intermezzo del goal viola segnato da Ilicic, forse il migliore nella squadra allenata da Sousa.
Purtroppo per il Napoli la brillante vittoria, con cui ha salutato il suo pubblico, non basta ancora per la qualificazione diretta in Champions League. Per ora i tifosi non possono far altro che sperare in un vero miracolo, domenica prossima, nell’ultima gara del campionato 2016/2017.
LE PAGELLE
Reina 6,5. A differenza del solito è stato impegnato in più episodi in cui se l’è cavata egregiamente. Non poteva nulla sul goal della Fiorentina.
Hysaj 6,5. Splendida prestazione. Diverse prepotenti incursioni in area avversaria.
Albiol 6. Imprescindibile ma si becca un’ammonizione evitabilissima.
Koulibaly 7. Invalicabile e, stavolta, è anche goleador. Molti lo danno in partenza.
Ghoulam 6,5. Gestisce in maniera ordinata le coperture e gli inserimenti. Una delle sue partite più convincenti.
Jorginho 6. Ottima regia, ma si prende il lusso di riposare per larghi tratti di gara.
Zielinski 6. Pessimo primo tempo, si è ripreso nella seconda frazione di gioco.
Hamsik 6. Non è al massimo e si vede.
Insigne 7,5. Destinato a diventare leader assoluto. Continuità di prestazioni incoraggiante.
Mertens 8. Standing ovation all’uscita dal campo. I tifosi sperano nella sua firma per le prossime stagioni. Può puntare alla vittoria della classifica dei cannonieri. Dopo Higuaìn, chi lo avrebbe immaginato. Immenso.
Callejon 7. Una trottola. I tempi con cui si trovano lui ed Insigne hanno del robotico. Corre, corre, corre. Il triplice fischio alla fine lo convince a fermarsi.
Salvatore Annona