CASALNUOVO – Le ingenti bollette della società Gori infervorano anche i cittadini del comune di Casalnuovo, frattanto ancora non è stato definito l’incontro tra l’amministrazione comunale e la società.
Successivamente ai problemi causati dai distacchi dei contatori di differenti parchi residenziali e dei disagi rientrati , l’assessore Mario Perna , il quale sembra essere in procinto di interessarsi alla situazione odierna, affermò che sarebbe stato fissato un appuntamento con la Spa, la quale ha il compito di gestire il servizio idrico per introdurre un contatore per ciascun utente o almeno uno per scala , << poi se ciò non è previsto dai regolamenti dell’azienda, chiederemo alla società Gori di alleggerirli,per evitare che queste situazioni si ripresentino >> . Ma questo incontro ? Non è stato ancora deciso .
Nei giorni precedenti Perna ha annunciato : << So che il sindaco ha chiesto di incontrare anche il nuovo amministratore delegato della Gori, Claudio Cosentino, per dar vita ad un incontro che necessità di essere più tecnico. Visto che per adesso non ci sono emergenze legate ai distacchi, proviamo a risolvere una questione più ampia >> , valutati anche gli ultimi disagi cagionati ai cittadini dalle bollette dei conguagli tariffari relativi a partite pregresse che fanno rapporto al periodo 2006-2011, somme scaturite dall’aumento delle tariffe decise da un’assemblea di Sindaci dell’Ato 3,nel corso della quale il Comune di Casalnuovo era contrario. Basandosi sulla delibera,il commissario straordinario dell’Ato 3, Sarro, ha deciso in secondo momento di recuperare quelle partite pregresse in quattro importi annuali,per di più nelle ultime settimane sono arrivate agli utenti le prime fatture “salasso”. Motivo per il qualche anche domani Casalnuovo sarà presente a Sant’Anastasia per sceverare insieme ai Sindaci dei 76 comuni dove la Gori gestirà l’acqua. L’incontro di domani si attiene con quello della settimana scorsa nell’aula consiliare della provincia,dove Marcello Clarich, consulente legale della rete dei Sindaci dell’Ato 3 , ha esposto i modi per liquidare la Gori,le conseguenze che ci sarebbero sui lavoratori e suo debiti della società. Presenti tra i rappresentati il sindaco Peluso e l’assessore Perna, il quale ha sindacato : << Ci è stato indicato un percorso per uscire dalla Gori,un percorso non difficile – e ha aggiunto – Ma per risolvere tutto Clarich ha proposto che l’Ato 3 esca dallo stato di commissariamento >> .
Marianna Allocca