Università di Salerno: presentato il nuovo corso di laurea in “Gestione e Valorizzazione delle Risorse Agrarie e delle Aree protette”. L’attivazione è prevista a partire dall’a.a. 2016-17
L’università degli studi di Salerno presenta il nuovo corso di laurea nel settore agrario che sarà attivato a partire dall’anno accademico 2016-2017. L’attivazione del corso è stata discussa ieri mattina, presso la Sala Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno in cui si è tenuto un incontro organizzato dal Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Salerno con il patrocinio della Provincia di Salerno sul tema“Agricoltura e Formazione per lo sviluppo sostenibile del territorio” .
L’incontro è stato moderato dal Magnifico Rettore dell’Università di Salerno, Prof. Aurelio Tommasetti e ha visto l’intervento di alcune figure istituzionali tra le quali: Chiara Mancini, Assessore alla Formazione Regione Campania, Giuseppe Canfora, Presidente della Provincia di Salerno, Franco Alfieri, Consigliere Delegato per L’Agricoltura Regione Campania, Filippo Diasco, Direzione Generale per le Politiche Agricole e Forestali e Rita Aquino, Direttore del Dipartimento di Farmacia e Delegato del Rettore per la Didattica.
Al centro del dibattito, l’esigenza di formare non solo a livello locale, ma anche nazionale e internazionale, nuove figure professionali in grado di coniugare conoscenze e competenze agrarie, agrotecniche e gestionali. Da qui, il nuovo Corso di laurea in Gestione e Valorizzazione delle Risorse Agrarie e delle Aree protette, come spiega Filippo Diasco, della direzione generale per le politiche agricole e forestali della Regione Campania:
“[…] L’apertura di questo nuovo corso di laurea potrebbe essere un’occasione per tutto il territorio di formare nuove figure professionali che possano apportare innovazione e competenze necessarie al rilancio del nostro comparto agricolo. Il nuovo corso di agraria sarà strutturato con un curriculum multidisciplinare curato infatti da più dipartimenti dell’ateneo salernitano, tra cui Farmacia, Ingegneria Industriale e Scienze Economiche e Statistiche. Obiettivo del corso sarà quello di formare tecnici agronomi in grado di coniugare le tradizioni agricole territoriali con le più recenti tecniche d’avanguardia come la verifica dello stress idrico delle coltivazioni, l’utilizzo dei droni per misurazioni di precisione delle operazioni di coltivazione e gestione dei terreni, progettazione e gestione di aree protette [..] tirocinio obbligatorio in aziende agricole ed enti pubblici e privati, per un totale di 350 ore di attività pratiche. Duecento in più rispetto quelle offerte dai classici corsi di laurea. […]”
Attraverso la nuova offerta formativa in Agraria, l’università di Salerno, unendo temi legati all’agricoltura, all’alimentazione, alla cultura e al turismo sostenibile, tenterà di valorizzare le caratteristiche del territorio campano e di dotare i giovani di requisiti sufficienti per il rilancio del comparto agricolo.
Esigenza necessaria in un territorio come la Campania, in cui l’agricoltura rappresenta un settore fortemente dominante all’interno del sistema economico. Al centro dell’interesse anche il futuro dei giovani e delle loro famiglie come spiega Diasco:
“Una parte consistente e in continua crescita di giovani salernitani e campani termina gli studi con il diploma, cercando poi di inserirsi nel mondo del lavoro; un fenomeno per il quale stanno venendo a mancare risorse umane dotate di competenze che servono ai settori strategici della nostra economia”
Oltre alle parole chiave della formazione e della valorizzazione, l’obiettivo del nuovo corso sarà anche quello di dare una maggiore possibilità occupazionale e di inserimento per i giovani in un mercato di 136mila aziende campane.
Dopo l’introduzione del corso di laurea in Odontoiatria, che completa il percorso di medicina e il corso di Laurea in Scienze Motorie, quest’anno il panorama dei percorsi formativi all’interno dell’Ateneo di Salerno si arricchisce con il corso di laurea in Agraria che si aggiunge ai 74 già esistenti. Il corso di gestione e valorizzazione delle risorse agrarie e delle aree protette sarò a numero aperto con test di accesso valutativo, che si terrà il 19 settembre. Gli argomenti affrontati nel test saranno matematica, chimica, fisica, biologia e logica. È possibile iscriversi entro il 31 agosto.
La crescita del settore agroalimentare in provincia di Salerno sarà quindi accompagnato da un corso di laurea specifico attraverso cui sarà possibile cogliere le sfide della modernità e dell’innovazione ed esaltare le ricchezze che il territorio offre.
Federica Pia Mendicino