NAPOLI – Importante iniziativa culturale dell’Istituto Giovanni Caselli di Parco Capodimonte che, questa mattina e nella giornata di ieri, presso la Libreria Amodio, ha esposto sul territorio alcuni dei suoi laboratori di scultura plastica, foggiatura della porcellana, decorazione plastica e gran fuoco.
Nel corso dei due giorni, non sono mancati i momenti di incontro e discussioni sull’ Artigianato Artistico e sulle prospettive dello stesso Istituto.
Gli studenti, i docenti e il personale del Caselli, nei mesi scorsi, sono stati i protagonisti di una lunga battaglia con la Regione Campania per ”salvare” la scuola (rarità per indirizzo in tutt’Italia) dall’accorpamento.
Per fortuna, dopo oltre due mesi di proteste, lo scorso mese di Febbraio il governatore Caldoro, di concerto con l’Ufficio Scolastico Regionale firmava la sospensiva che evitava per il momento l’accorpamento dell’istituto di porcellana con il Melissa Bassi.
”Fa sempre piacere ricevere i complimenti dalla gente e cercheremo insieme ai docenti di mettere in campo anche altre iniziative per la valorizzazione del nostro istituto” – dichiara Anna De Falco, studentessa del Caselli.
Tonia Fuoco, docente dell’Isis Caselli ed animatrice delle molteplici proteste ed iniziative dei mesi scorsi aggiunge:”L’Istituto Giovanni Caselli che prende il nome dal famoso decoratore miniaturista di corte nel 700, è invece l’ unico in Italia, in Europa e nel mondo a caratterizzarsi per la produzione della porcellana tenera di Capodimonte. Questo nostro patrimonio che ha un potenziale enorme nel settore dello sviluppo delle piccole e medie imprese va protetto con tutte le nostre energie perchè NOI TUTTI lo dobbiamo ai giovani. Abbiamo tutti il DOVERE della tutela della nostra Storia fatta di bellezza e Arte.
In Italia – continua – solo un Istituto , fino ad oggi , è riuscito ad ottenere lo Status di Indirizzo RARO , quello dei Liutai di Cremona . Lo Stradivari. Lottiamo per ottenere lo stesso Status che ci proteggerebbe dal Sistema meccanico di contabilità numerica che sta fagocitando gli Istituti D’ Arte che, a mio avviso, andrebbero in egual modo protetti..
La Fuoco poi sottolinea un’importante appuntamento per Il Caselli.
”Nei prossimi giorni – dice – la nostra scuola sarà protagonista della manifestazione nazionale Buongiorno Ceramica.
La scuola Giovanni Caselli sarà aperta ai turisti visitatori e alle scolaresche per i tre giorni 29/30/31 maggio con un intenso programma di attività offerte . Inoltre gli studenti del Caselli inizieranno un vero e proprio tour negli altri 5 centri territoriali a vocazione ceramica della Campania, per poi proseguire con un tour nazionale ed europeo. Porteremo Napoli e la sua Arte della Porcellana in Europa e riporteremo esperienze.
Napoli è piena di energie , convogliamole ! e diamo risposte nette al nichilismo degli scettici”– conclude
Pasquale De Laurentis