Ethan Hawke vestirà i panni di Chet Beker in un esclusivo biopic intitolato Born to Be Blue, dal nome di un celebre standard del grande trombettista americano.
La notizia è stata riportata pochi giorni fa dall’Hollywood Reporter, che ha reso noti i dettagli della firma di Hawke per il progetto del regista canadese Robert Budreau, il quale dirigerà il film partendo da una sceneggiatura originale scritta interamente da lui.
“The ‘Boyhood’ star is ready to get lost in the jazz trumpeter biopic“. Ethan Hawke, dunque, è atteso da una sfida per niente facile.
Il film, le cui riprese sono da poco iniziate nell’Ontario (Canada), si focalizzerà sugli ultimi anni della vita di Baker e sull’ultimo grande periodo di ribalta prima della morte avvenuta ad Amsterdam nel 1988. Raccontare il Chet Baker degli anni ’70 significa fare i conti con un momento molto delicato della sua carriera, a causa della strenua dedizione alla musica che egli dimostrò nonostante la dipendenza dall’eroina, assiduamente presente nella sua vita sin dai primi anni ’50. La grande resurrezione del jazzista, scomparso dalle scene nel 1966 in seguito ad un incidente mai chiarito, avvenne soprattutto in Europa, indizio che conduce alla possibilità che buona parte delle vicende narrate da Budreau siano ambientate nel Vecchio Continente.
Nonostante non sia ancora chiaro il tipo di tagli narrativo che l’opera avrà nei confronti della tormentata vita di Baker, con molta probabilità le vicende ruoteranno proprio attorno all’ininterrotto rapporto che egli ebbe con l’eroina fino alla fine dei suoi giorni. Sono molti i biopic sulla vita dei musicisti che hanno trattato il tema dell’assuefazione da sostanze stupefacenti: uno su tutti, Bird del 1988, in cui Clint Eastwood narra alcuni angoscianti segmenti della vita del grande Charlie Parker.
Ethan Hawke, affiancato nel cast da Carmen Ejogo e Callum Keith Rennie, dovrà assumersi il difficile compito di muoversi nei panni di un grande artista la cui promettente carriera conobbe una deriva fatta di strumenti impegnati, sentenze giudiziarie e incidenti di ogni genere; carriera che, nonostante tutto, fece di Chet Baker uno dei più geniali protagonisti della musica contemporanea.
Cristiano Capuano