Tanto, tanto tempo fa, in una galassia molto molto lontana -ma magari!- v’erano la votazione sul petrolio spaziale, il caso di un giovane galattico morto sul “pianeta Anubi” e tante altre pagine facebook notiziose.
“Parla Radio Londra e stiamo per trasmettervi un mucchio di boiate, quindi scollegatevi dai vostri mezzi multimediali per evitare danni irreversibili alla vostra psiche” ..E benvenuti a quest’ennesimo numero di Satire Wars!”. Era più o meno così, no? O mettiamo a votazione pure questo? Meglio di no, va’, altrimenti ci fate un quorum così!
In maniera severa ma giusta, è corretto partire dalla posizione numero 10 di Colorz by Spinoza perché il lavoro di estrazione ha un suo quid e “certe luci non puoi spegnerle”, tranne quella del sole dopo il tramonto, Liga ..Infatti, panorama da sogno o sogno un panorama migliore?
– Parola di Marzullo.
– Amen.
A proposito della prima citata Radio Londra, proprio ne “la City” aprirà il primo ristorante per nudisti e l’anteprima arriva direttamente da Kotiomkin che tiene a sottolineare il risparmio sostanziale che si potrebbe ottenere. Grazie per la dritta che vi è valsa la posizione numero 9.
Votazione? Qualcuno ha parlato di votazione, di petrolio, di tutela del paesaggio e di frasi azzardate come “Renzi non è di sinistra”? Noi abbiamo una confessione in anteprima che racconta qualcosa di diverso grazie a quei jedi -e geni- di Compagni annoiati, che si guadagnano la numero 8. Sì, perché il premier non è solo un comunista, ma ha anche una corrente di appartenenza ben precisa che è finalmente venuta fuori.
Alla numero 7 Lercio a furor di popolo e rigorosamente senza votazione -altrimenti s’infuria-, ancora il Matteone internazionale! Se per “giustizia sociale” si diedero gli 80 euro ai nuclei familiari con:
– un reddito da 26.000 annui;
– due da 26.000
– uno, per esempio, da 1 milione e l’altro da 26.000; ma non a quelli incapienti (sotto gli 8000 euro annui circa) ed ai pensionati, è corretto fare anche un po’ di “giustizia internazionale” perché occorre “Dare a Cesare, gli 80 euro che son di Cesare”. Peccato per l’Egitto! In caso di contrasto diplomatico con l’Inghilterra, baby George avrebbe potuto regalargli la Scozia… E senza votazione!
Il 2016, ritornando al titolo, non vuole proprio smetterla e, poco dopo David Bowie, ci toglie un altro grande della musica internazionale, il mitico Prince. Ecco perché, secondo Kotiomkin, gli egiziani ritenevano Regeni una rockstar sotto mentite spoglie. Questa la numero 7 bis.
Alla numero 6 Spinoza dice la sua su un arbitro picchiato. “È davvero vergognoso che si senta parlare di queste cose nel 2016, questa violenza gratuita. Dai, è uno sport! ..Ah, era la partita della Juve? Gli arbitri al rogo! Venduti!”. Davide Giaretta, però, scopre subito le verità nascoste, stile indagatore contro il New World Order: ci piaci, giovane!
Alla numero 5 Lercio risolve un caso internazionale. Un problema che affligge l’uomo fin dalla notte dei tempi: il macellaio che, sentendo tu vuoi 20 grammi di prosciutto, piazza il porco sulla bilancia e dice “Che faccio? Lascio?”. Finalmente una reazione congrua del cliente ed anche la spiegazione musical-artistico-fattuale. Continua ad illuminarci sempre così, bomber Stefanelli! Severo, ma giusto.
Se si parla di nazicomunismo che scorre nelle vene -anche quelle ingrossate di questo fratello che potrebbe essere uno qualsiasi di noi mentre parla con un anti-kasta-, non può mancare lo scoop del web su Renzi. Se la rete dice sempre la verità, è vera anche questa, no? Facciamo una votazione coi soli iscritti alla nostra pagina facebook? Ovviamente, siamo tanti e uno vale uno. Questa la 5-bis.
Riprendendo il 2016 e le rockstar che muoiono, Spinoza tiene a dire la sua sulla morte di Prince col suo stile asciutto. Medaglia di legno per loro e per i commentatori memorabili Santilli e Mazzoleni.
Alla 3 -non a caso-, mentre tutti discutono del boom di Netflix e delle serie tv che potrebbero sostituire il cinema o rappresentare valida concorrenza per lo stesso, ecco la nuova serie. Madonna, che serie! Una serie da Dio. Immagini dal webbe. E, pure se becchiamo la notizie da www.tantotifrego.altervista.org, si sa che siamo noi ad aver torto mettendo in dubbio quella fonte – di minchiate.
Qualcuno ha parlato di epoca antica o di Medioevo? Non ci sembra, quindi è giuso ricordare anche il Rinascimento e Shakespeare, ma a modo di quelli del “Triumvirato” alla numero 3-bis.
Terza medaglia di bronzo per il “Cittadino portavoce al Senato”, Sergio Puglia. Tutti lo immaginiamo dire “Ci vuole gente onesta in Parlamento. Fuori i corrotti!”, ma gente che conosca l’italiano? “Occorre che lui lo sappi”, come direbbe Di Battista, no?
Medaglia d’argento per Spinoza, ma soprattutto ai litigi con la semantica, la logica ed il buonsenso della deputata Pd Bargero. Non Vi ricorda tanto quelli che “80 euro non sono tanti, però fanno comodo. Per esempio io ci sto comprando lavatrice, pc, casa, tablet e cell con questi spicci”. Cosa che ci si aspetta da alcuni elettori, visto che quel genio di Pina Picierno riesce a fare la spesa per due settimane con 80 euro e noi stupidi che facciamo i prodighi. Siamo noi la casta, mentre lei pensa a come risparmiare, percependo lo stipendio dai nostri tributi. Almeno è coscenziosa. Seh.
Alla numero 1, dopo lo screen pubblicato da quei jedi di “Boom! Sei stato friendzoned”, c’è un bomber memorabile che non merita introduzioni, spiegazioni né cerimonie perché è già nella storia dell’internet. Insegnaci, o maestro Dimiccoli! Ovviamente, il ragazzo, a proposito di mine antiuomo, dopo la domanda, si è finto morto ed è partito come combattente anti-Isis, avendo così più probabilità di restare in vita.
Appuntamento alla settimana prossima con l’ennesimo numero -ahiVoi- di Satire Wars.
Ferdinando Paciolla