Giuseppe Fei, giovane studente dell’Università L’Orientale di Napoli e da sempre appassionato di politica è uno dei candidati al consiglio della V Municipalità del comune di Napoli.
Abbiamo incontrato Fei e scambiato quattro chiacchiere:
La rappresentanza studentesca ai tempi del liceo, l’impegno nel sindacato universitario, ora questa candidatura in Municipalità. Possiamo dire che da sempre sei impegnato politicamente?
Sicuramente il mio interesse per la politica nasce al liceo. Erano tempi di grande partecipazione politica soprattutto di contestazione della riforma Moratti e partecipavo a ogni assemblea, manifestazione e incontro sul tema. Tuttavia è all’università che ho cominciato il vero e proprio impegno politico, militando nell’Unione degli Universitari ed essendo stato eletto rappresentante degli studenti all’interno del C.d’a. dell’A.Di.S.U. “l’orientale”. Quindi, posso rispondere che l’interesse sulla politica c’è da sempre, l’impegno da un bel po’.
I punti principali del tuo programma?
I punti principali del mio programma sono:
a)La ricerca e la riqualificazione delle strutture abbandonate nella mia municipalità soprattutto nell’ ottica di creare luoghi di aggregazione per gli abitanti del quartiere, soprattutto per le fasce più giovani.
b)Sviluppo nuove aree verdi nella municipalità. Soprattutto nel mio quartiere l’Arenella abbiamo un sacco di verde inutilizzato. Basti pensare al bosco di via Bernardo Cavallino i cui i progetti per creare un nuovo parco urbano sono finiti nel dimenticatoio.
c)Lo sviluppo del progetto Bilancio Sociale Partecipato allo scopo che siano i cittadini a scegliere come investire una parte dei soldi pubblici.
In che modo, secondo te, Possibile può contribuire alla ricostruzione di un tessuto sociale messo sempre più in crisi dalle politiche del Governo Renzi?
Innanzitutto applicando nei modi più confacenti l’orizzontalità nelle decisioni. I cittadini devono sentirsi non solo informati ma partecipi nelle decisioni. Qualcosa di simile l’abbiamo trovato aderendo al percorso di Rigenerazione con Luigi Felaco candidato al Consiglio comunale. Questo percorso ha portato alla creazione di un programma partecipato definito in riunioni dove esponenti di associazioni e liberi cittadini hanno portato e condiviso le problematiche che affliggono la Città e le loro proposte di soluzione fanno ora parte del programma elettorale . Questo è a mio avviso un buon inizio
La Municipalità per la quale ti sei andato a candidare a detta di molti è quella che ha funzionato meglio negli ultimi anni. Da cittadino ed osservatore esterno quale contributo pensi di poter portare?
Di sicuro si è fatto nel passato un buon lavoro nella mia Municipalità. Tuttavia penso, data la mia storia di rappresentante studentesco, di dare visione alle problematiche giovanili soprattutto in una Municipalità dove i luoghi di svago sono concentrati solo in un quartiere con un drastico calo soprattutto dei punti di aggregazione culturale.
Pasquale De Laurentis
p.delaurentis@liberopensiero.eu