Il dramma più conosciuto ed amato del Bardo Inglese, Romeo e Giulietta, arriva a Napoli dal 28 luglio in una location a dir poco suggestiva: il chiostro di San Lorenzo Maggiore.
Nel quarto centenario dalla morte di William Shakespeare (1564-1616) gli eventi dedicati al drammaturgo si susseguono più fitti che mai. Questa volta è toccato a Romeo e Giulietta, colonna portante dei drammi shakespeariani, a far sognare il pubblico napoletano.
La peculiarità dello spettacolo consisterà nella mancanza totale di scenografia: gli attori non reciteranno su un palco, non avranno supporti tecnici, le scene si svolgeranno tra gli spettatori, che diventeranno così parte integrante della rappresentazione.
Tutto ciò per richiamare maggiormente al teatro elisabettiano del periodo di Shakespeare ed alla sua semplicità. Nel chiostro di San Lorenzo Maggiore la rappresentazione si baserà sul modello della Commedia Musicale all’italiana che, con l’ausilio di un’inedita colonna sonora ispirata alle musiche di Nino Rota, trae spunto e ispirazione dal capolavoro cinematografico di Franco Zeffirelli.
Collante dell’opera sarà Frate Lorenzo, che in questa rivisitazione assumerà i panni di narratore: sarà il primo ad avere contatto con il pubblico grazie ai suoi monologhi e le spiegazioni della storia dei due amanti più famosi del teatro, farà da collante tra le varie scene con interventi e ragguagli vari.
Romeo e Giulietta non è semplicemente il dramma di un amore adolescenziale finito male, è lo scontro tra una società basata su principi saldi ma fin troppo tradizionalisti e i singoli elementi che vogliono trasgredire alle regole, surclassandole e reinventandole; è ribellione, bisogno di aria nuova, è lo scontro tra il vecchio e il nuovo, tra la forza dell’individuo e quella della società e delle sue norme contorte. Un dramma che Shakespeare ha saputo rivisitare apportando una nuovissima chiave di lettura, senza l’immancabile supporto del suo linguaggio delicatissimo, capace di riproporre come nuovo qualcosa appartenente a quel grande bagaglio del “già detto”, rivitalizzandolo.
In conclusione, in seguito al debutto del 28 luglio 2016 nel complesso monumentale del Chiostro di San Lorenzo Maggiore a Napoli vi saranno ben tredici repliche: 29 luglio; 5, 6, 7, 26, 27, 28 agosto; 1, 2, 3, 8, 9, 10 settembre. Nel frattempo, tra le date desinate al Chiostro di San Lorenzo Maggiore, vi saranno anche due spettacoli nel Castello Baronale di Castellabate nel cuore del Cilento, reso famoso dal Film Benvenuti al Sud, sabato 30 luglio e mercoledì 10 agosto alle ore 22.
Il biglietto d’ingresso costa 20 euro per il primo settore 18 euro per il secondo settore; gli spettacoli nel chiostro cominceranno alle ore 21:30.
Daniela Diodato