Pionere dell’arte fotografica , artista autodidatta, Ugo Mulas alla sua morte avvenuta nel 1973 è stato considerato uno tra i più grandi maestri della ritrattistica contemporanea. Dal 21 novembre 2014 al 22 dicembre 2014 presso la Galleria Lia Rumma sita in Via Vannella Gaetani, 12 a Napoli saranno in esposizione gran parte delle sue grandi opere fotografiche. Il corpus di capolavori raccoglie sperimentazioni innovative realizzate tutte in un periodo compreso tra il 1969 e il 1973, anni in cui ha inizio una personale indagine intimistica dell’artista.

Il duro lavoro di scrutinaggio del grande patrimonio lasciato ai posteri ha permesso di riportare alla luce creazioni inedite dell’autore, fotografie a colori ed in bianco e nero nonchè molti dei cosiddetti provini a contatto che saranno unitariamente esposti tutti nella mostra di Napoli , contemporanea della sua corrispettiva milanese. Nel 1969 non allontanandosi troppo dal suo territorio di origine Brescia, realizza un progetto per la città di Como con la collaborazione di Bruno Munari e Luciano Caramel dal titolo Campo urbano, una sequenza di opere tratte da questa serie saranno anche esse esposte nelle sale della galleria partenopea.

UGMU-008-01Questo progetto comasco prevedeva la modifica dal punto di vista estetico di alcuni elementi architettotini od urbanistici nonchè la realizzazione di imprese avvenute nel tessuto civico della stessa città. L’esposizione milanese verterà invece su una periodizzazione anteriore alla sua affermazione dal punto di vista artistico, anteriore anche alle sue opere più famose, le Verifiche.

Trattandosi di esposizioni a stretto contatto e viaggianti su di un binario parallelo  in entrambe le sale verranno messi a disposizione dei visitatori due filmati di carattere inedito, proiettati contemporaneamente riguardanti uno il progetto Campo urbano e l’altro un documentario di Nini Mulas che raccontava la vita di alcuni artisti newyorkesi nei propri studi. Un ruolo fondamentale nel percorso artistico di Ugo Mulas è svolto proprio dal mondo statuinitense, nel 1964 decise di partire per l’America e nella città di New York diede alla luce la sua più importante inchiesta fotografica divenuta un libro dal titolo New York arte e persone.

Nella città metropolitana ebbe la possibiltà di stringere rapporti con Robert Rauschenberg, Andy Warhol divenuti poi protagonisti dei suoi Provini a contatto e catalizzatori dei suoi mutamenti di indirizzo creativo implicando l’abbandono della tradizionale forma del reportage classico. Dal 1954 al 1972 intraprende fitte collaborazioni con artisti di tutta Italia avviando un progetto di partenariato con la Biennale di Venezia.

Il suo iter realizzativo si conclude poco prima della sua morte con l’opera, le Verifiche. Il carattere unificatore dell’intera gamma creativa del Mulas lo si può identificare nel suo volontario rifiuto di accettazione della tradizione coloristica, specializzandosi ed aggrappandosi totalmente alla visione monocroma del bianco e nero. La mostra è curata dalla newyorkese Tina Kukielski.

Vincenzo Morrone

Galleria Lia Rumma
Via Vannella Gaetani, 12 – 80121 Napoli – Tel +39 081 19812354
Via Stilicone, 19 – 20154 Milano – Tel. +39 02 29000101
Orari galleria: martedì-sabato 11.00-13.30 / 14.30-19.00
www.liarumma.it – info@liarumma.it

Fonti fotografiche: Galleria Lia Rumma.

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