Se qualcuno vi dicesse che la cosa più bella accaduta alla scienza in Polonia nell’estate del 2017 è stata Lekarze Kobietom, si potrebbe obiettare che nessuno sa cos’è Lekarze Kobietom, e che sembra anche un’espressione difficile da pronunciare (non lo è: il digramma “rz” è come la “j” di abat-jour e il resto si legge come è scritto).
Lekarze Kobietom è un gruppo di medici polacchi che, anche attraverso il loro sito, cercano di aiutare chi ne avesse bisogno ad accedere ai contraccettivi d’emergenza.
In Polonia l’estate del 2017 verrà più probabilmente ricordata (da chi si interessa di diritti sessuali, e di scienza) per la legge che ha limitato l’accesso alla pillola del giorno dopo. La legge, criticata dall’ombudsman Bodnar, è entrata in vigore il 23 luglio e prevede l’obbligo di ricetta. Il problema è che per ottenere la ricetta è necessario aspettare tempi a volte decisamente lunghi, in ogni caso in contrasto con l’azione della pillola stessa, che è efficace solo se assunta poche ore dopo il rapporto sessuale (il Levonelle ha effetto solo se assunto entro 72 ore; per l’EllaOne si parla di 120 ore).
Prima di definire la Polonia un paese oscurantista, anti-scienza e misogino sarebbe bene ricordare (noi italiani, per motivi storici e più recenti, dovremmo saperlo meglio di altri) che i popoli non vanno confusi con chi li governa. Questo è il messaggio che prova a dare Lekarze Kobietom (potrebbe essere tradotto come: ‘medici [in aiuto] alle donne’, quindi ‘medici per le donne’), una risposta collettiva alla legge del 23 luglio.
Se ottenere la pillola diventa sempre più complicato, Lekarze Kobietom, grazie a una mappa visualizzabile sull’omonima pagina Facebook, ha reso possibile sapere in quali città vi siano medici non-obiettori di coscienza.
Considerata l’importanza di un’assunzione rapida della pillola, l’esistenza di un gruppo come Lekarze Kobietom, in grado di fornire in breve tempo tali medicinali, è fondamentale.
Al 21 agosto, meno di un mese dopo la legge anti-pillola, oko.press riportava che la pagina Lekarze Kobietom era arrivata a mappare ben 110 località dove è possibile ricevere la pillola del giorno dopo in forma gratuita o con un pagamento simbolico. Tra di esse figuravano anche piccoli centri come Zawoja, Grzmiąca e Plewiska. I tre esempi fatti da oko.press non sono casuali: i primi due sono comuni rurali (gminy wiejskie), mentre Plewiska è una parte di un comune rurale (quello di Komorniki), ma è semplicemente un villaggio (definizione che non ha un vero valore legale). Si tratta dunque di un successo notevole che i Lekarze Kobietom sono stati in grado di raggiungere, consentendo che la pillola del giorno dopo fosse accessibile a tutte non solo nei grandi centri come Varsavia, Cracovia o Poznań.
L’azione di Lekarze Kobietom è dunque un bellissimo sostegno da parte della comunità dei medici polacchi, che sul loro sito scrivono un ‘ottalogo’ che vale la pena riportare, sia per la disponibilità nei confronti delle pazienti, sia per l’ottimismo e la fiducia nell’ambiente medico-scientifico (si veda in particolare il punto due) che traspaiono da queste righe:
- in caso di emergenza senza esitazione recati dal tuo medico di famiglia, ginecologo o dottore di servizio alla guardia medica;
- non aver paura! I dottori che hanno sottoscritto la dichiarazione di fede dei medici cattolici sono solo una piccola parte del nostro ambiente. La probabilità che incontrerai uno di questi medici è minima;
- se hai una sfortuna eccezionale e ti trovi comunque ad avere a che fare con un medico che rifiuta di emettere la ricetta, appellandosi all’obiezione di coscienza, richiedi una giustificazione scritta del rifiuto (il medico è obbligato a ciò in base all’articolo 38 della legge sul lavoro dei medici e dei dentisti);
- NIENTE PANICO! Non cercare preparati su internet – questo è illegale e pericoloso. Mettiti in contatto con noi. Vediamo, come possiamo aiutarti;
- riempi la carta per la visita d’emergenza e portala dal dottore;
- fai il test di gravidanza. Si può ricorrere alla pillola del giorno dopo solo quando l’esito è negativo. Segnati la data e l’ora del test;
- il metodo migliore e più efficace per i tuoi bisogni può aiutarti ad adottarlo il tuo medico in una visita standard;
- ricorda che un rapporto sessuale non protetto porta con sé il rischio di malattie trasmesse per via sessuale. Se hai dei dubbi, è necessario contattare un medico;
Il caso di Lekarze Kobietom ci ricorda che spesso le comunità scientifiche (o di semplici cittadini) sanno reagire di fronte a legislazioni infelici. Era già successo con Trump Forest in reazione alle politiche ambientali del Presidente degli Stati Uniti e a Breslavia in seguito ai fatti di Capodanno scorso. Sono piccole vittorie della coscienza collettiva che spesso fanno poco rumore mediatico, ma che meriterebbero più spazio. E anche se nessuno pensa che Lekarze Kobietom sia una delle cose migliori accadute alla scienza quest’anno, anche se molti ricorderanno più i passi verso un ritorno al Medioevo che gesti come quelli di questi coscienziosi non-obiettori di coscienza, è importante che questi gesti siano stati fatti.
Luca Ventura