Alla vigilia del nuovo anno, il confine tra realtà e videogiochi non esiste quasi più.
Chi ha detto che gli italiani non sanno fare videogiochi? Quest’ultima trovata lascerà esterreffati anche i più esperti del settore tra cui numerosi brand americani di livello. Si chiama “363R Trigger” il dispositivo sviluppato da un gruppo di ragazzi italiani dalla Proxy42 Inc, una società indipendente per lo sviluppo di start-up. Non si tratta di una semplice app di videogame, ed è disponibile solamente per sistemi operativi Android e iOS. La novità sta nell’aggiunta di una sorta di web cam, il “363R Trigger” per l’appunto, al proprio smartphone, che gli permetterà di “amplificare” la fotocamera. Da una semplice start-up si ha, così, un gioco in realtà aumentata. Un FPS (sparatutto in prima persona) che vi darà la possibilità di interagire con il mondo reale circostante e di sparare colpi virtuali contro gli altri giocatori. Il gioco è stato chiamato Father.IO e vuole dare al player un’esperienza del tutto nuova e più realistica del solito attraverso varie modalità di combattimento, tra cui una a squadre per conquistare vari punti strategici, tipico dei giochi sparatutto.
In questo modo sarà possibile sfruttare l’interfaccia di un comune FPS nel mondo reale e di organizzare veri e propri tornei di “caccia” con i vostri amici, allo stesso modo con cui partecipereste ad un torneo di soft-air.
Il dubbio che molti utenti si pongono alla vigilia della presentazione di Father.IO è lo stesso che si ha quando si acquista uno smartphone: quante risorse vengono sfruttate dal dispositivo, ma soprattutto quanto sforzo è richiesto alla batteria per giocare? Malgrado lo sfruttamento della tecnologia GPS per geo localizzare la zona in cui si gioca e i giocatori stessi, molti già criticano il prodotto e sostengono che non sarà possibile giocarci per più di un’ora. Poi si aggiunge il discorso della connessione ad internet che fa da ulteriore nemico. A fare da contrappeso c’è la possibilità di segnare una svolta sostanziale nell’industria videoludica.
La Proxy42 Inc non ha ancora ufficializzato nulla riguardo al prezzo, nonostante si vociferi di un valore intorno ai 50 euro, poiché è in fase di sviluppo ed ha inoltre avviato una campagna di crowfunding per sostenere il progetto attraverso il loro sito internet ufficiale. Nel frattempo ha già rilasciato un trailer di presentazione molto suggestivo, in cui vengono esaltate le potenzialità del “363R Trigger” che si può trovare qui: www.father.io
Immaginatevi a girare per casa, o meglio ancora per la città, agitandovi e correndo come forsennati con il vostro cellulare nella mano alla ricerca di un nascondiglio per non farvi bersagliare da un giocatore. Speriamo solo che nel correre non prendiate in pieno un palo!
Alessandro Ferricelli