Quando gli stadi sono chiusi, i giocatori in ferie o in ritiro e l’ombrellone la fa da padrona per i tifosi italiani, quello è il momento in cui impazza la febbre da calciomercato. Le squadre, infatti, sono in rampa di lancio per la Serie A 2021/2022 e nessuna si vuole far trovare impreparata in vista del calcio d’inizio del maggiore campionato italiano. Si parte con gli anticipi del 21 agosto e con le partite domenicali del 22. Un torneo che sarà ancora più passionale dopo le meravigliose notti magiche vissute tra giugno e luglio con la Nazionale italiana campione d’Europa. Merito di Roberto Mancini, che ha elaborato e messo in pratica un piano vincente. Tanti i club che ambiscono a traguardi importanti, a partire dall’Inter, che vuole provare a tenersi stretto lo scudetto conquistato nella passata stagione, puntando alla seconda stellina: quella dei 20 tricolori vinti. Ma la vera squadra da battere tornerà, probabilmente, ad essere la Juventus, che ha fatto tornare in panchina Massimiliano Allegri. Occhio anche alla Roma di Mourinho, alla Lazio di Sarri e al Napoli di Spalletti, mentre il Milan ripartirà da Stefano Pioli.
Tutti gli allenatori, però, stanno facendo ai rispettivi club di appartenenza delle richieste specifiche per intervenire sulle rose. Ecco, dunque, che il calciomercato si rivela fondamentale per lo scopo. Le trattative hanno avuto inizio ufficialmente il primo di luglio. Ma già dal 24 maggio è stato possibile per i club depositare in lega alcuni accordi preliminari che sono stati raggiunti prima dell’inizio della sessione estiva. Tra le prime squadre a muoversi c’è stata la Roma, che ha già concluso alcuni affari sia in entrata che in uscita. Dopo l’addio di Pau Lopez, volato al Marsiglia in compagnia di Cengiz Under, nella Capitale è sbarcato Rui Patricio, portiere del Wolverhampton. Il portoghese dovrebbe essere solo un antipasto dei colpi di calciomercato giallorossi in estate, dato che si parla anche di Xhaka e Vina. La Juventus, invece, è ancora in trattativa con il Sassuolo per portare a Torino Locatelli, protagonista assoluto di Euro2020. L’affare potrebbe sbloccarsi a breve. L’Inter, invece, deve fare i conti con le vendite di un certo peso, come quella dolorosa di Hakimi, andato al Paris Saint Germain per circa 70 milioni.
Il tempo a disposizione delle squadre è ancora parecchio, dato che la chiusura della sessione estiva del calciomercato è prevista per martedì 31 agosto. Data improrogabile, entro la quale tutti i contratti dovranno essere depositati in Lega. Le rose al completo e definitive, insieme al parere di chi conosce le dinamiche del campo e analizza le quote sulle partite della Serie A, ci daranno anche un quadro più probante di chi possa essere davvero la favorita per la vittoria dello scudetto. Dal primo giorno di settembre in poi, invece, sarà possibile formalizzare solamente l’ingaggio di giocatori che rientrano nelle liste degli svincolati, ossia non legati ad alcuna squadra.
Un buon modo, questo, per puntellare la rosa qualora non si sia fatto in tempo nel mercato estivo e non si voglia aspettare l’inizio della sessione invernale. Questa, che darà la possibilità di fare ulteriori acquisti o programmare altre cessioni nei mesi centrali del campionato, inizierà il 3 gennaio 2022, in piena pausa natalizia della Serie A. La data prevista di chiusura delle trattative invernali, infatti, è programmata per lunedì 31 gennaio 2022. Meno di un mese a disposizione dei club, dunque, per un mercato che si preannuncia, sia in estate che in inverno, molto infuocato.