Il ghiacciaio Taylor è un ghiacciaio localizzato nella zona occidentale delle Terre della Regina Vittoria in Antartide scoperto nel 1911 dal geologo Griffith Taylor durante una spedizione al Polo Sud famoso le cosiddette ”cascate di sangue”.
Durante la stagione calda una fonte alimenta una cascata di colore rossastro sul lago ghiacciato Bonney. Per anni la comunità scientifica ha creduto che il curioso fenomeno fosse dovuto alla presenza di alghe dal colorito rossiccio, ma di recente un team di ricercatori della University of Alaska Fairbanks e del Colorado College è riuscito a scoprire la vera causa dell’insolito colore dell’acqua della cascata.
Sotto la superficie del lago di ghiaccio scorre da circa 1,5 milioni di anni un laghetto sotterraneo con alto contenuto di ferro che a contatto con l’aria esterna si ossida portando l’acqua ad assumere quell’insolito colore rossiccio.
La scoperta è stata possibile grazie all’utilizzo del RES, un apparecchio di ecolocalizzazione che funziona attraverso due antenne radar in grado di emettere segnali. “Il sistema che abbiamo usato per vedere cosa ci fosse sotto al ghiacciaio ricorda un po’ quello utilizzato dai pipistrelli per non andare a sbattere contro ciò che hanno attorno” – ha spiegato lo co-autrice dello studio Christina Carr.
Il lago salato in questione è intrappolato al di sotto di uno spesso strato ghiacciato che col passare degli anni ha aumentato le sue dimensioni rendendo il corso d’acqua sempre più concentrato. L’acqua essendo salata e ferrosa solidifica a temperature di molto inferiori rispetto a quella dolce e attraverso cunicoli sotterranei scorre fino in superficie sgorgando nel lago Bonney.
Scorrendo l’acqua assume il ferro contenuto nelle rocce che grazie al fenomeno di ossidazione del metallo in contatto con l’ossigeno assume il colorito rosso sangue. Il risultato finale del processo sono queste affascinanti cascate note in un tutto il mondo per il loro colorito rossastro.
Vincenzo Nicoletti