Meno tasse per tutti gli iscritti all’Università Parthenope di Napoli. La proposta è stata presentata dall’associazione Unione degli Universitari riuscendo ad essere approvata durante l’ultima seduta del Senato accademico delle scorse settimane.
Per capire effettivamente cosa cambierà per gli studenti abbiamo intervistato Manuel Melandri, Senatore accademico dell’Udu.
Nei giorni scorsi è stata approvata la proposta dell’Udu di revisione del sistema contributivo.
Ci spieghi, nel dettaglio cosa significa?
A differenza dell’appena deliberato sistema di contribuzione che prevederà 17 fasce di reddito ISEE, il vecchio sistema prevedeva un’organizzazione di 9 fasce, la quale non poteva rispecchiare le reali differenze reddituali delle singole famiglie.
Inoltre dal prossimo anno accademico il nuovo sistema consentirà, attraverso una ridistribuzione del gettito, una netta riduzione degli importi delle tasse per gli studenti con reddito ISEE entro i 16.700 euro.
La recente tornata elettorale alla Parthenope ha segnato una netta affermazione dell’Udu in coalizione con altre forze. Dopo la vittoria sulla tassazione quali saranno le prossime battaglie?
Questa conquista rappresenta un enorme passo avanti per gli studenti della Parthenope. Dal prossimo settembre potremo dire di avere una tassazione più equa, che tutela maggiormente le fasce deboli, e che riflette un giusto criterio di progressività. Ma è solo un passo verso l’idea di tassazione che l’UDU professa da tempo, ad esempio sarebbe necessaria l’istituzione di una no tax area e maggiori incentivi per chi ha più di un figlio iscritto all’università.
Siamo appena agli inizi, le nostre battaglie continueranno per migliorare l’efficienza dei servizi riservati ai nostri iscritti e per cercare di ridurre il gap con le altre platee studentesche. Gli obiettivi immediatamente successivi riguarderanno le sessioni d’esame, la trasparenza dei docenti e il miglioramento di spazi e strutture.
Sindacato universitario, presenza nei dipartimenti e negli organi.
Organizzazione di eventi universitari . Ormai possiamo dire che l’udu Napoli è un vero punto di riferimento per tutti gli studenti.
Oltre al lavoro specifico che svolgono da anni nei singoli dipartimenti e corsi di studio, l’Udu prova a dare a Napoli la concezione di città a portata di studente. Con ciò mi riferisco alle varie collaborazioni con l’assessorato per le politiche giovanili, all’aspetto ludico e alle serate organizzate a piazzetta Nilo e a tutte le iniziative che permettono di lavorare con una visione a 360 gradi della vita universitaria, che non si limita all’esperienza tra i banchi delle aule durante i corsi (che comunque cerchiamo di migliorare per rendere l’università un servizio più ampio, agevole ed equo solidale)
Pasquale De Laurentis
p.delaurentis@liberopensiero.eu