Nell’incantevole polo museale della Certosa di San Martino da Venerdì 1 aprile , ore 17.00, si potrà assistere ad una nuova iniziativa che metterà in luce aspetti nuovi della città partenopea che riguardano il suo aspetto urbano, artisticamente e storicamente importante e spesso sottovalutato. Napoli è, infatti, un insieme di vie e vicoli, di bassi e catacombe che hanno la loro importanza e rilevanza storico-culturale. Un modo decisamente nuovo ed inusuale, quindi, di vedere e conoscere Napoli . L’iniziativa, che pone l’attenzione proprio su questi aspetti, consiste in un ciclo di incontri dal titolo “Napoli la gentile – Il museo racconta la città”, che guarda la bella città partenopea da un punto di vista nuovo o meglio antico. Si ripercorrerà la storia di Napoli attraverso i vari stadi della trasformazione urbanistica, quando ancora Napoli era quella vista dal mare, come riportato nella Tavola Strozzi, fino all’intramontabile panorama del pino mediterraneo che affaccia sul golfo di Napoli, che ha fatto il giro del mondo. La città verrà descritta nel suo sviluppo urbano ed artistico, mettendo in evidenza gli aspetti e i momenti storici più rilevanti, ripercorrendo la storia di Napoli attraverso un’ottica suggestiva, che procede dall’evoluzione cartografica del territorio cittadino, alla costruzione delle prime strade e dei palazzi Cinque e Settecenteschi, e il suo rapporto naturale col mare e col teatro nel suggestivo scenario dei Sottosuoli della Certosa.
Gli appuntamenti dell’iniziativa “Napoli la gentile – Il museo racconta la città” saranno in tutto sette e si terranno tra aprile e giugno alle ore 17.00 nel Museo della Certosa di San Martino:
1 aprile Itinerari dalle carte alla città, a cura di Leonardo di Mauro;
15 aprile Vedute urbane tra Cinque e Settecento, a cura di Ileana Creazzo;
29 aprile Il mare e le marinerie, a cura di Rita Pastorelli;
13 maggio Il Risanamento, a cura di Luisa Martorelli;
27 maggio Una città teatrale, a cura di Silvia Cocurullo;
10 giugno Napoli nei Sotterranei, a cura di Fabio Speranza;
21 giugno Napoli dal vero: vedute dalla Certosa, a cura di Michele Iodice.
Agnese Cavallo