NAPOLI – La scuola attraversa in momento molto particolare a causa di una riforma che trova pochissimi d’accordo.
In questo difficile contesto la federazione GILDA UNAMS ha promosso, lo scorso 29 Maggio al complesso munumentale di Santa Maria La Nova, un convegno:”IL BENESSERE DEL DOCENTE NELLA SCUOLA CHE CAMBIA”.
Nel presentare il dibattito, la Prof.essa Valeria De Lorenzo, della segreteria regionale GILDA UNAMS, ha affermato:”Questa riforma proposta da Renzi struttura la scuola, che ha di per sè una conformazione collegiale, in una gerarchica”.
La De Lorenzo, poi lancia un allarme:”I docenti sono tra le categorie dei lavoratori a maggior rischio e più esposte al burnout, cioè lo scoppio.
Come GILDA siamo prima un’associazione professionale, poi un sindacato” – conclude.
Prende poi la parola il Dott.Vittorio Lodolo D’Orta, medico specialista esperto in Disagio Mentale e Professionale degli insegnati, il quale non risparmia subito di attaccare il premier Renzi:”Mette le famiglie contro gli insegnanti”.
Sul fronte della prevenzione e della lotta delle malattie derivanti dallo stress da insegnamento il dottore dice:
”Rispetto al passato, oggi le norme per prevenire le malattie professionali esistono. A partire dal nuovo Testo unico dei lavoratori, l’articolo 28 del D. Lgs. 81/08, che dal 1° gennaio 2011 impone ad ogni datore di lavoro di adoperarsi, assieme agli organi di competenza, per predisporre un piano di studio e di azione per contrastare il crescente problema del burnout tra i docenti”.
Sul fattore anagrafico circa una maggiore vulnerabilità delle donne, rispetto agli uomini il dottore non ha dubbi:”In Le donne sono più esposte a situazioni di empatia nei rapporti con gli alunni e con i colleghi di lavoro. Poi sono fisiologicamente più soggette al ‘logorio’ professionale, in particolare dopo la menopausa. Inoltre, le statistiche ci dicono che nelle donne dopo i 50 anni si riscontra una maggiore presenza di gravi patologie psichiatriche o di forme tumorali, associabile in modo, anche diretto, all’immunodepressione da stress cronico”.
Al convegno hanno preso parte, tra gli altri anche l’Ing.Pasquale Addonzio, dirigente INAIL Direttore U..0.T.C.V.R. di Napoli.
Pasquale De Laurentis